Il corpo di Cory Monteith è stato trovato senza vita lo scorso sabato dal personale dell'albergo dove alloggiava a Vancouver, Canada.

Secondo i risultati dell'autopsia, a ucciderlo sarebbe stato un cocktail letale di alcol ed eroina.

Jane Lynch, che sul set di «Glee» interpreta Sue Sylvester – l'autoritaria e spietata allenatrice delle cheerleader – ha parlato in modo accorato della scomparsa del 31enne.

«Cory aveva un cuore grande, brillava di luce propria», ha dichiarato durante un'intervista con Jay Leno per il programma TV «The Tonight Show».

«Era generoso, ed era anche un tipo avventuroso. Ammiravo il modo in cui poteva svegliarsi una mattina e decidere di andarsene in Messico, o quando organizzava delle feste per i suoi amici. Credo che abbia vissuto appieno ogni giorno della sua vita. Abbiamo perso una grande personalità».

La Lynch ha anche ricordato la generosità dell'attore scomparso.

«Una volta ha attraversato il paese pagandosi da solo il viaggio per incontrare un ragazzino malato che aveva espresso, come ultimo desiderio, la volontà di incontrarlo. Lui era così, un altruista».

Anche la co-star Damian McGinty ha ricordato Monteith con commozione.

«Ognuno di noi sta cercando di affrontare il lutto come meglio può. È dura. Tutti quelli che lo avevano incontrato, anche per poche ore, sanno quanto fosse un bravo ragazzo e quanto riuscisse ad ispirare le altre persone», ha spiegato.

«Sono stato molto fortunato a lavorare con lui, era una persona incredibile».

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