Chris Brown è letteralmente impazzito dopo essere stato accusato di pirateria su strada. Il rapper è infatti ancora sottoposto al periodo di prova di cinque anni richiesto nel 2009 dopo l'aggressione a Rihanna, e per via della condizionale, se le accuse venissero dimostrate, rischia di scontare tutte le sue pene in prigione, rimanendo dentro fino a 4 anni.

Ciò che gli si imputa stavolta è di aver provocato un incidente con una Mercedes guidata da una certa Olga Gure-Kovalenko e poi di essersela squagliata senza consegnare i dati dell'assicurazione e della patente.

«Quando ho fatto una foto della macchina chiedendogli la patente ha iniziato a urlarmi addosso ed è impazzito, chiamandomi putt**a», ha ammesso la donna (russa) al TMZ, aggiungendo come il cantante fosse rimasto educato fino al momento di scattare la foto.

Karrueche Tran era con lui, e a quanto pare ha cercato di calmarlo dicendogli di non toccare né la donna né il suo telefono.

La documentazione è poi stata presentata dalla stessa Tran, ma la la donna coinvolta nell'incidente ha spiegato di aver visto un'assicurazione scaduta per una Lamborghini, mentre Brown guidava una Range Rover. Nessuna patente di guida le sarebbe stata mostrata, contrariamente a quello che sostiene l'avvocato della star.

«Sei una putt**a! Chi ti credi di essere, tr**a? Credi di avere i soldi perché guidi una Mercedes, tr**a?», le avrebbe detto Brown, mentre la donna ignorava anche che lui fosse una celebrity.

«Non puoi essere definito pirata della strada se ti scontri con qualcuno, scendi dalla macchina, ti scambi tutte le informazioni e vedi che NESSUNA delle due macchine è stata danneggiata. È completamente ridicolo», ha poi commentato il cantante su Twitter.

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