Come vi dicevo la volta scorsa, ho trascorso le vacanze natalizie in Quebec assieme alla mia famiglia: mamma, papà, tutti gli zii materni e mio fratello Oakley. Proprio così, ho un fratello. O meglio, un "fratellastrino": Oakley ha un anno meno di me e siamo fratelli da parte di mamma.

Come forse sapete, in Quebec fa freddissimo quindi la neve non manca: io e Oakley ci siamo scatenati facendo lunghe passeggiate, imbacuccati nei nostri cappottini termici, a caccia di palle di neve volanti. Qui potete vedere un video mentre ne catturo una, non sono bravissimo? (Sì, lo sono, è una domanda retorica).

Nelle giornate più pigre abbiamo ammazzato il tempo ronfando vicino al camino e giocando a scacchi. Proprio così: sono un campione di scacchi.

Di solito lascio a Oakley un po' di vantaggio, facendo alcune mosse a caso per facilitarlo. Stavolta però ce l'avevo un pochino con lui perché ha distrutto un paio dei miei giocattoli, quindi mi sono impegnato al massimo per batterlo, anche se non avendo i miei occhiali da meditazione non riuscivo a focalizzare bene la strategia vincente.

Nella foto potete vedere un momento decisivo della partita, in cui Oakley muove un pedone e io con aria estremamente intelligente penso alla prossima mossa. La partita è finita all'improvviso: mentre stavo per dichiarare lo Scacco Matto, Oakley era così sicuro di vincere che ha travolto la scacchiera scodinzolandoci sopra. Quindi ho vinto io.

Keep ballin'

Crusoe