Il 10 maggio nel Parco Faunistico delle Cornelle, Valbembro (BG), sono nati Arman e Neko, due cuccioli di leopardo delle nevi che appartengono a una delle specie più minacciate del mondo, nome scientifico Uncia Uncia.

Un mini cucciolo tenerissimopinterest

Nel mondo si stimano tra i 4.080 e i 6.590 esemplari in libertà e, secondo le ultime indagini, molti sono tra i Monti Altai in Mongolia e alcune centinaia sono protette nei parchi perché ogni possibile nascita li allontani dal baratro dell'estinzione.

Arman e Neko sono due maschietti e sono riusciti a sopravvivere ai primi delicati giorni grazie alle cure di mamma Luna, un esemplare di 3 anni che i responsabili del parco descrivono come dolce, premurosa e accorta, e Kadir, un maschio di 6 anni dal carattere schivo e diffidente.

Arman e Neko, alla prima uscita a 50 giorni dalla nascitapinterest
Parco Faunistico delle Cornelle
Arman e Neko, alla prima uscita a 50 giorni dalla nascita

La gestazione è durata circa 100 giorni e per i prossimi due anni i cuccioli saranno accuditi da Luna. Raggiungeranno un peso variabile tra i 25 e i 75 chili e, come capita per molti della loro specie, diventeranno difficili da avvistare anche per la loro indole schiva e riservata.

I leopardi delle nevi, infatti, li chiamano «I fantasmi delle montagne»: sono timidi di natura, sono caratterizzati da una pelliccia folta e dalla colorazione criptica, che li protegge dalle rigide temperature del loro habitat originario e li mimetizza, hanno le zampe corte, una coda lunga, una forma allungata e un passo strisciante, che li fa muovere circospetti.

Negli ultimi giorni, mamma Luna ha spostato il nido da un piano sopraelevato a un piano più basso, raso terra, poiché i cuccioli hanno iniziato a camminare e così possono muoversi con maggiore facilità.

Sono bellissimi e maestosi.

Arman e Neko giocano come due gattonipinterest
Arman e Neko giocano come due gattoni