Essere un ex di Taylor Swift è più che altro uno stato mentale. Quello per cui non sai mai cosa potrebbe riemergere dal passato che tu (ingenuo) credevi fosse ormai archiviato. Quella volta che le hai attaccato il telefono in faccia, quella in cui l'hai tradita, quel giorno in cui hai perso le staffe, quando l'hai mollata poco prima del suo compleanno (ogni riferimento a Jake Gyllenhaal è puramente casuale): lei si è, meravigliosamente, segnata tutto. Così, a ogni nuova uscita, a ogni nuova canzone, c’è l’ansia di una nuova frecciatina che i fan non lasceranno passare sotto silenzio. Del resto passano gli anni e i rancori, dicono, si affievoliscono, ma Taylor Swift non dimentica. Se a questo si aggiunge la ripubblicazione di tutti i suoi vecchi album nella “Taylor Version”, è chiaro che gli ex della cantautrice hanno poco da stare tranquilli. E infatti ora che Speak Now (Taylor's Version) sta per uscire, c’è chi si sente inevitabilmente chiamato in causa: Taylor Lautner e soprattutto John Mayer con cui Swift ha avuto una relazione nel 2009.
Speak Now (Taylor's Version), originariamente uscito nel 2010, tornerà il 7 luglio a rimestare il passato nella sua nuova versione e i swiftie potranno rispolverare alcuni dei brani più famosi della star. «Amo questo album perché racconta una storia di crescita, agitazione, volo e schianto», ha scritto Swift ammettendo che «Le canzoni di quel periodo della mia vita erano caratterizzate dalla loro brutale onestà, confessioni diaristiche non filtrate e selvaggia malinconia». E tra uno sfogo e l'altro, com'è ovvio, Taylor ha inserito alcuni pezzi interamente dedicati ai suoi ex del tempo. In "Back to December" parla della relazione con Taylor Lautner. I due si sono conosciuti e innamorati durante le riprese di Appuntamento con l'amore, ma la loro storia è durata poco. Con Lautner Swift non ci va troppo pesante, anzi canta con nostalgia «Torno sempre a dicembre, scopro che la libertà non è altro che la tua mancanza. Vorrei aver capito cosa avevo quando eri mio».
Chi, invece, ha poco da stare tranquillo è John Mayer con cui Taylor ha avuto una relazione tra dicembre 2009 a febbraio 2010. Lui aveva 12 anni più di lei e le cose non sono andate benissimo, almeno a giudicare da "Dear John", una delle revenge song più amate di Swift e dedicata proprio a Mayer. Qui Taylor non fa sconti e ricantarla a 13 anni di distanza continua a dare le sue soddisfazioni se non altro per il testo che ben si adatta a relazioni tossiche, tradimenti, ex manipolatori e simili. «Caro John, vedo tutto adesso, era sbagliato», canta Tay nel ritornello, «Non pensi che 19 anni siano troppo pochi per essere manovrata dal tuo gioco malsano, mentre io ti amavo?». Mayer negli anni ha provato a difendersi dicendo di non essersi mai meritato una umiliazione simile, ma il verdetto di Swift era già un successo mondiale. «Penso che sia un grande album e io mi sento tranquillo», ha detto Lautner a Today parlando del ritorno imminente di Speak Now, «ma prego per John Mayer».
