Cambiare routine fa bene al tuo cervello e lo dice la scienza. Tu sei pronta a sconvolgere i tuoi piani? Sì, perché se la routine è la tua ragione di vita e già solo l’idea di cambiare le tue abitudini giornaliere ti fa entrare in uno stato avanzato di panico, sappi che è arrivato il momento di dare una scossa alla tua quotidianità poiché questo stile di vita ‘sedentario’ potrebbe fare invecchiare precocemente il tuo cervello. Quale motivo migliore di questo quindi per dare finalmente una scossa alle tue giornate portando una ventata di aria nuova alla tua routine? È necessario che tu impari a gestire ed abbracciare i cambiamenti, essere più spontanea nei confronti della vita e delle tue esigenze uscendo da quella famosa comfort zone che ti fa stare tanto tranquilla e serena, ma che rende anche molto poco interessante e movimentata la tua vita, facendo così intorpidire non solo la tua voglia di metterti alla prova e la tua creatività, ma anche l’attività cerebrale del tuo cervello.
Cambiare routine fa bene e attiva il cervello
La tua sveglia suona sempre alla stessa ora? Ceni sempre alle otto in punto? In palestra vai solo a giorni alterni e mai durante il weekend? Quando vai al ristorante ordini sempre lo stesso piatto? Ok, se hai risposto di sì ad almeno due di queste domande sappi che sei entrata in un loop di routine dal quale sarà difficile uscire ma è importante che tu lo faccia. Sì certo, avere una quotidianità ti dà una certa sicurezza permettendoti di riuscire ad incastrare molti impegni all’interno della stessa giornata, dandoti così la possibilità di portare a termine molti più lavori ed attività. Nonostante questo però ci sono alcuni importanti vantaggi che potresti avere dando una scossa alle tue giornate dandogli quel tocco di imprevedibilità che ora gli (e ti) manca.
Quando si parla di ‘essere in salute’ solitamente si pensa al benessere di un fisico scattante, tonico e sano, trascurando completamente quanto sia importante (per non dire fondamentale) avere anche una mente perfettamente funzionante, recettiva e per così dire dinamica. Del resto il cervello, proprio come qualsiasi altra parte del corpo, è un organo che ha bisogno della sua dose giornaliera di attività fisica per funzionare alla perfezione mantenendosi giovane e in salute, allungando sempre di più il suo ciclo d’invecchiamento. Vivere con il ‘pilota automatico’ sempre attivo da un lato può essere certamente comodo poiché ti semplifica la vita, d’altro canto però avere una routine costante e schematizzata atrofizza il tuo cervello facendolo funzionare sempre meno abituandolo a un percorso mentale ormai standardizzato.
Cambiare routine = ttività fisica per la mente
Secondo un recente studio pubblicato sul The Journals of Gerontology: Psychological Sciences and Social Sciences mettersi alla prova in varie attività migliora il funzionamento cognitivo e rallenta i segni dell'invecchiamento come la perdita di memoria e il declino della capacità di elaborare le informazioni. Praticamente sarebbe un po’ come dire che essere più spontanea ad ascoltare maggiormente i tuoi desideri ti aiuta a mantenere il cervello in perfetta forma. Nel corso di questo studio, realizzato dai ricercatori dell'Università della Florida del Sud, 732 persone sono state intervistate per 8 giorni consecutivi in merito alla frequenza con cui partecipavano quotidianamente a sette attività come il lavoro, fare sport e prendere parte a laboratori creativi. Dieci anni dopo gli stessi partecipanti all’esperimento hanno fornito nuovamente i loro dati in merito alla quotidianità facendo emergere che chi aveva una vita più frenetica, meno monotona e decisamente più variabile aveva più memoria, una fluidità verbale migliore, una soglia di attenzione più alta e una maggiore velocità di elaborazione e di ragionamento. Decisamente niente male.
Cambiare routine, come fare
Cosa fare quindi? Semplice, interrompi la tua routine e sfida il tuo cervello mettendoti (e mettendolo) alla prova cambiando le tue abitudini sperimentando qualcosa di nuovo. Puoi iscriverti a un corso di pittura o di ceramica, a un corso d’inglese o di tango argentino, studiare teatro o iniziare a cantare in un coro della zona, prendere lezioni di sci o buttarti sullo studio delle filosofie orientali. Le attività che potresti iniziare a svolgere sono molteplici e molto variegate, dando così il via a una nuova fase della tua esistenza dove la monotonia e la noia saranno solo un lontano ricordo, lasciando il posto a una vita più frizzante, scoppiettante ed inaspettata.
Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere gli articoli di Cosmopolitan direttamente nella tua mail.
