Jeremy Meeks ha raggiunto la fama in modo piuttosto inaspettato. Dopo essere stato arrestato per possesso di armi da fuoco, il dipartimento di polizia ha diffuso su Facebook la sua immagine e la reazione di Internet è stata memorabile. In pratica è diventato il detenuto più sexy che il web abbia conosciuto.
Ha trascorso due anni in carcere, ma una nuova vita (fuori dalle sbarre) lo attendeva. Appena è uscito, un agente del mondo della moda si è presentato da lui e la sua vita è completamente cambiata in poco tempo. Jeremy Meeks, padre di due bambini, ha lasciato la moglie e, da ultime notizie, la sua ultima fiamma sarebbe Chloe Green, il cui padre, Sir Philip Green, è l'imprenditore miliardario dietro ai brand di successo TopShop e Miss Selfridge.
Mail Online ha pubblicato nuove immagini in cui il modello bacia Chloe a bordo di uno yacht pazzesco al largo delle coste della Turchia, nel Mediterraneo.
E la bacheca Instagram dell'erede sembra confermare la relazione.
Nella foto è seduta vicino a Jeremy, accanto c'è il suo manager Jim Jordan e tutto è accompagnato da una piccola didascalia: «Siamo solo l'inizio ... Apprezziamo ogni forma di amore e odio"».
È probabile che i due si siano incontrati al festival di Cannes nel maggio di quest'anno.
Per confermare (ulteriormente) la storia Jeremy ha poi pubblicato su Instagram un'immagine scattata su uno yacht dove lui è in posa con i due pollici alzati e la didascalia fa capire che la situazione lo rende abbastanza felice. Ha scritto «Tutto è possibile».
Non sappiamo esattamente quando Jeremy e Melissa, la moglie con cui ha avuto due figli, si siano lasciati. La moglie Melissa non compare sulla bacheca di Instagram, mentre i figli sono spesso presenti.
C'è chi lo ama e chi non lo regge, visto che è diventato famoso dopo essere stato in carcere. Comunque in pochi mesi i suoi impegni sono aumentati: ad aprile ha avuto dei problemi nel Regno Unito dove era previsto che partecipasse a una serie di sfilate. Ha viaggiato con la moglie e il suo manager, ma, nonostante avesse tutta la documentazione richiesta, gli è stato negato l'accesso nel Paese.
Ops, qualche contrattempo, comunque, la detenzione lo ha creato.
