La tua salute mentale in questi giorni è messa a dura prova dal bombardamento di notizie sul Coronavirus: il bollettino dei nuovi contagiati che sale ogni giorno (ma speriamo di invertire presto la tendenza), notizie sempre più preoccupanti rispetto a zone rosse sempre più estese e in generale la sensazione che le cose vadano peggiorando.

Prima di tutto ricorda che anche nei film catastrofici di serie Z, quelli con le apocalissi zombie e i virus letali, alla fine va tutto bene. E come dice il saggio: se non va tutto bene, vuol dire che non è ancora finita. Questo è uno degli aspetti più impattanti sulla salute mentale delle persone: viviamo nell’incertezza, ogni ora vengono annunciati cambiamenti, le misure straordinarie e i decreti del Governo vengono riportati da diverse angolazioni sui social e sui mezzi di informazione, rimbalzano come palline di un flipper impazzito sulle timeline dei social, quindi ti ritrovi travolta da uno tsunami di notizie, tuo malgrado. Anche i social più “resistenti al virus” come Instagram o TikTok in queste ore risentono del contagio monotematico.

Un fiume in piena di contenuti si riversa in rete, incluse le righe che stai leggendo e abbiamo scritto appositamente per gestire la tua dieta mediatica, ovvero il corpus di informazioni che decidi di leggere. Ecco quindi 5 consigli per gestire meglio il tuo consumo di news e vivere più serena possibile.

Limita le notizie snack

Hai presente quando apri un sacchetto di patatine formato aperitivo e inizi a spiluccarle, pescandole direttamente dal sacchetto? Una tira l’altra e senza accorgertene ti sei spazzolata tre porzioni di nachos alla paprika. Mentre le sgranocchi ti senti gratificata, ma appena le riponi nella dispensa ti ritrovi con un vago senso di nausea.

Con le notizie snack succede la stessa cosa: ne consumi tante, non riesci a smettere di scrollare in preda a una compulsione che lancia al tuo cervello un unico segnale: ne voglio ancora! Alla fine ti ritrovi frastornata e, nel caso delle notizie preoccupanti sul Coronavirus, depressa e allarmata.

Spezza questa routine tossica evitando di attaccarti ai social, a caccia delle ultime news. Abbuffarti di titoli senza aver letto la notizia, per esempio su Twitter o Reddit, è particolarmente nocivo per la tua salute mentale, perché in poco tempo incameri tante informazioni superficiali che non riesci a elaborare o a contestualizzare. La soluzione è filtrare, selezionare notizie capaci di saziare la tua curiosità sugli ultimi sviluppi, senza farla diventare una compulsione morbosa. Ecco come…

Scegli fonti salutari

La prima regola del mangiare sano è scegliere prodotti freschi, local, meglio ancora se di stagione, di cui conosci la provenienza. Con le notizie online puoi utilizzare lo stesso criterio: evita di leggerle sui social, dove la scelta delle fonti di fatto la fanno i tuoi amici, che magari sono male informati, o abboccano a qualche fake news (inevitabilmente in tempi di crisi ne girano tante) facendole rimbalzare anche sul tuo feed.

Per nutrire in modo sano il tuo bisogno di restare informata vai direttamente a una fonte di cui ti fidi, consumando le notizie fresche appena pubblicate, anziché leggere le cose vecchie che girano interminabilmente da giorni sui social e potrebbero essere ormai superate e stantìe, pericolose per la tua salute perché potrebbero essere state superate da indicazioni più recenti.

Scegli notizie nutrienti (ovvero ben curate, scritte e verificate). In questo modo ti sentirai davvero sazia. I quotidiani sono tenuti a divulgare notizie verificate, ma se vuoi limitare ancora di più il flusso di notizie segui Medical Facts, il sito del virologo Roberto Burioni, pubblica una o due volte al giorno tutorial, informazioni e commenti alla situazione del Coronavirus, oltre a tante altre informazioni utili per la tua salute.

Leggi la cronaca locale, sui quotidiani della tua città, per restare aggiornata sulla situazione nella tua zona. Anche seguire i profili social ufficiali del presidente della tua regione o del rappresentante della circoscrizione in cui vivi è un'ottima idea.

Disintossicati dalle junk news

Evitare le notizie sul Coronavirus è praticamente impossibile: tutti ne parlano, in qualche modo ti arrivano e non è necessariamente un male. In questo momento è indispensabile restare informata sulle ultime disposizioni del Governo e su quali sono le regole da seguire. Puoi disintossicarti riducendo la quantità, migliorando la qualità e riducendo la frequenza delle notizie che consumi. Limitati a consumare solo le notizie più equilibrate, evitando accuratamente quelle allarmiste o scioccanti.

in questi giorni puoi iscriverti gratuitamente alla newsletter de Il Post dedicato agli aggiornamenti sul Coronavirus. In questo modo anziché correre in continuazione verso il frigo, metaforicamente, saranno le notizie che verranno da te.

Sui siti dei quotidiani online scegli solo le notizie più rilevanti e filtrando tutte le altre: le home page sono strutturate in modo da dare per prime le notizie più importanti e più recenti, puoi limitarti a leggere quelle senza scrollare troppo in giù.

Evita la bulimia da informazioni

Lo sapevi che quando sei stressata tendi a mangiare più schifezze? Si chiama stress eating e, se sei predisposta, può trasformarsi in un disordine alimentare. Se quando leggi notizie sconfortanti senti il bisogno irrefrenabile di svaligiare la dispensa, staccati dallo schermo e dedicati a un’attività analogica: l’invito a stare a casa non preclude la possibilità di fare una passeggiata nel verde vicino a casa, mantenendo la distanza dalle altre persone.

Quando torni davanti allo schermo metti il device in aereo o installa un’app che mette in stand by la connessione e i social (ma ti permette di ricevere telefonate), per leggere senza distrazioni. Magari un bel romanzo che faccia reset ai neuroni e ti distragga dal pensiero compulsivo del virus. Scegli titoli divertenti: farti una bella risata ti metterà in uno stato d’animo più positivo. E se non l'hai ancora provato questo potrebbe essere il momento perfetto per provare il social reading partecipando a un book club.

In redazione durante lo smart working stiamo facendo un sacco di cose che ci appassionano e a cui finalmente abbiamo tempo da dedicare: giardinaggio terrazzo, cucinando gnocchi, sistemando gli armadi, suonando il basso, organizzando le vecchie foto… Di cose da fare ce ne sono tante!

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Headshot of Gaia Giordani
Gaia Giordani
WEB EDITOR
Copywriter e blogger della prima ora, divoro serie TV e nel tempo libero sforno muffin al cioccolato. Ho scritto da poco il mio primo romanzo. Cintura nera di karate. Ho un'insana passione per gli squali, una volta ne ho accarezzato uno. 99% digital, 1% human.