Per molti è una piacevole occasione di svago, per alcuni un'abitudine irrinunciabile. Il dubbio, però, è lecito: mangiare pizza la sera è una scelta dietetica? Nello specifico, andando direttamente al nocciolo della questione: l a pizza fa ingrassare? La questione non è di poco conto, visto che molto spesso le tabelle alimentari ipocaloriche invitano a non consumare questo alimento, se non in circostanze eccezionali. Ma è davvero così?
Mangiare una pizza la sera fa ingrassare?
Un'altra domanda che è opportuno porsi: mangiare pizza la sera può risultare pesante per la digestione? E se proprio si è deciso di fare un'eccezione alla regola, meglio farla a pranzo o a cena? Andiamo con ordine. La pizza è un simbolo della cucina italiana, è amata e consumata in tutto il mondo, ultimamente addirittura è stata rivalutata anche da diversi nutrizionisti. Ha però indubbiamente delle controindicazioni, soprattutto per chi sta seguendo una dieta. Più che sulla pizza in sé, in ogni caso, bisognerebbe far attenzione agli alimenti che la accompagnano. Bevande gassate, giusto per fare un esempio. O anche antipastini, fritturine, bruschette, gelato che spesso fanno da preludio o da contorno a una bella margherita: parafrasando il grande Totò, è la somma che fa il totale (delle calorie, in questo caso). Tornando poi alla prima questione: meglio a pranzo o a cena? Di solito si pensa che mangiandola a pranzo, si ha più tempo per smaltire le calorie e la sete durante l'arco della giornata. Ma questo è vero solo in parte. L'importante è bilanciare la pizza con gli altri alimenti consumati nell'arco della giornata.
Quale pizza leggera da mangiare la sera?
Anzitutto, va fatta una considerazione che può sembrare banale: non tutti i tipi di pizza sono uguali. Molto dipende dall'impasto, dagli ingredienti, dalla farcitura. La pizza, in particolare, è formata da cereali, olio, pomodoro ed eventuali altri ingredienti. Più è ricca, tanto è più è calorica. È evidente come una marinara (pasta, origano e pomodoro) sia una pizza dietetica rispetto alla capricciosa, che invece è bella zeppa di ingredienti come salumi, olive, carciofini, prosciutto e anche la mozzarella: fa ingrassare anche solo immaginare di mangiarla. Ma allora, quale pizza per dieta? Semplice: una pizza poco ricca di ingredienti e anche poco salata, che contenga meno di 40 grammi di sale. Una pizza anche poco bruciata e con un impasto integrale. Mangiare una pizza dietetica in pizzeria indubbiamente è più facile, basta dare le indicazioni giuste al pizzaiolo e il gioco è fatto. Ma anche prepararla in casa può risultare piacevole e divertente, scegliendo magari verdure ad altri tipi di ingredienti. E la mozzarella? Meglio il fiordilatte della bufala: perde anche meno latte.
Qual è la pizza meno calorica di tutte?
Non tutte le pizze, come accennato in precedenza, sono uguali. La ortolana, ricca di verdure, è la più leggera, segue la margherita. La più "grassa" di tutte? La quattro formaggi.
Cosa mangiare a pranzo se la sera mangio pizza?
Se per la serata si ha in programma di gustare una bella pizza, è ovvio che a pranzo sarebbe opportuno limitarsi. Niente pasta, niente – o poco – pane, meglio una fettina di carne bianca con insalata e uno spuntino leggero a metà pomeriggio. Del resto, il pieno di gusto nel corso della giornata è assicurato proprio dalla pizza, il cibo più universale e amato che ci sia: vale la pena fare qualche sacrificio per apprezzarla ancora di più.
