C’è chi le ama nude e chi senza il rosso sulle unghie non ci sa stare. E poi c’è la nail art con le sue creazioni artistiche e le tendenze di oggi e di domani in fatto di manicure. Se ne parla nel terzo episodio de "La Ricerca della Bellezza", la serie prodotta da Tatatu in collaborazione con Hearst e con la partecipazione di Valentina Debernardi, Creative Beauty Director Hearst Digital & Senior Beauty Editor Harper's Bazaar, e Michela Motta, caporedattore beauty di Elle, che indaga a 360° sul mondo del beauty e del benessere. Per conoscere i segreti dei colori smalto, il loro significato e i trend del futuro, ecco il parere degli esperti.
Il significato dei colori più amati
“La colorazione delle unghie ha avuto diversi tipi di significati, oltre che un significato puramente decorativo. Come il colore rosso che denota, dopo la Belle Époque, quindi negli anni Venti del ‘900, le prime donne indipendenti. Così come le unghie di Oriana Fallaci che scriveva sulla sua macchina da scrivere quando era inviata in guerra, aveva comunque le unghie dipinte di rosso”, racconta Veronica Eredi, beauty editor. “Il rosso è il colore che da sempre è stato simbolo della passione, dell’amore, della vivacità. Un colore perennemente usato, come il rosso più dark, che veniva utilizzato negli anni ’90. Pensiamo al 1995 e allo smalto Rouge Noir di Chanel, che venne usato sulle unghie di Uma Thurman in “Pulp Fiction”. Erano gli anni ‘90 quindi lo smalto non era così vistoso, così acceso come nei ’50. Lo smalto che adesso sta tornando di moda con la red nail theory è proprio lo smalto delle nonne, quello degli anni ’50, il classico rosso ciliegia vivace. Dal rosso si passa al nero. Anche il nero ha un forte significato. È diventato tanto importante negli anni ’90 con la manicure minimalista grunge rock”.
Le tendenze unghie da non perdere
“C’è sempre di più la tendenza ad apprezzare la nail art in quanto arte, perché davvero ci sono opere d’arte sulle mani delle persone. Solo che io avrei troppa paura a distruggerle, a fare danni, anche perché sono più delicate da mantenere”, afferma Gaia Masera aka BasicGaia, content creator e founder By BasicGaia. “Penso che per la stragrande maggioranza andranno sempre e comunque le tonalità nude, la french. Quello che cambierà e sta cambiando tanto è la struttura dell’unghia e la tendenza alla forma. I colori rimarranno sempre gli stessi, invece le forme stanno cambiando. Siamo passati dalla forma squadrata a quella a mandorla o allo stiletto, questo tipo di unghia un po’ più affusolata. Anche la curvatura dell’unghia è cambiata tanto: prima erano un po’ simili agli artigli, adesso si tende di più a renderle il più dritte possibile. E questo effettivamente le rende più armoniose per le dita”.
Unghie, i trend del futuro
“La contaminazione di più settori della bellezza ha portato la manicure e la nail art a essere più interessante, più varia, più personalizzata. Quindi l’inclusività è un concetto enorme che ha completamente stravolto e innovato il mondo della bellezza in tutti suoi fronti, dai capelli al make up al corpo” spiega Veronica Eredi, beauty editor. “Sono nati moltissimi brand che offrono tanti tipi di fondotinta per tutte le cromie di pelle, così anche smalti che si adattano a qualsiasi colore della pelle. Un’altra tendenza che arriva dal make up sono le unghie “glassate”, che prendono ispirazione dalla tendenza trucco che vuole l’incarnato glossy, glassato come una superficie di una ciambella per esempio. Sono tutte contaminazioni che vanno a incrementare la passione per le unghie. Quindi non si tratta di dipingersi le unghie di un solo colore, ma ci sono mille attività formulative e di finish che si possono realizzare sulla lamina delle unghie. L’unghia diventa uno spazio dove dare sfogo alla propria creatività”. Tra le nuove tendenze c’è anche il 3D come la nail art sulle unghie. “Si chiama press on nails, sono letteralmente delle unghie di plastica che puoi levare e mettere quando vuoi. Quindi le puoi cambiare come se fosse un indumento, un accessorio, un gioiello”, afferma Letizia Scotelli aka Unghie Supreme, nail artist. C’è anche un robot che in pochi minuti realizza una manicure perfetta. “È stato inventato da una startup che si chiama Clockwork a San Francisco ed è stato testato al Rockefeller Center di New York negli ultimi anni e il risultato è stato super positivo. Si tratta di un macchinario, di un vero e proprio robot, in cui si può inserire la mano dentro e assicura una manicure in dieci minuti al prezzo di dieci dollari. Quindi super conveniente”, conclude Veronica Eredi.
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