Proteggere gli occhi vuol dire salvare la tua finestra sul mondo.

Troppo spesso li vedi rossi, gonfi, stanchi a causa delle molte (troppe?) ore passate al computer o appiccicata allo smartphone. Ma devi averne cura perché il tuo sguardo parla di te e comunica agli altri emozioni, carattere, personalità. Difficile che questo ti riesca bene con l'occhio moscio, spento e iniettato di sangue, no?

Giorgio De Santi, oculista esperto in omeopatia e dirigente medico presso Ospedale di Rho (Unità operativa di Oculistica) qui ti spiega come proteggerli e averli sempre luminosi e bellissimi. Naturalmente.

Occhio agli impianti di condizionamento

Deumidificano troppo l'aria e creano un'eccessiva ventilazione. Se lavori in ambienti chiusi, per proteggere gli occhi fai frequenti pause all'aria aperta e alla sera fai impacchi a base di camomilla, fiordaliso ed eufrasia. Le trovi in erboristeria.

Fai qualche pausa

Ricordati la regola del 20-20-20: ogni 20 minuti guarda a 20 metri di distanza per 20 minuti. Serve per abituare la vista a mettere a fuoco anche oggetti più lontani rispetto al monitor o al telefono che hai sempre davanti al naso e così riposi la vista.

Verifica la luce e la distanza

Controlla che la luce sia corretta: quella della stanza in cui lavori non deve avere la luce sparata dal neon, e il monitor deve avere una luminosità moderata. C'è poi l'effetto luce blu, quella tipica dei Led, che arriva dritta alla retina e la stressa. Non avvicinare troppo i "device" agli occhi, ma mantieni una "distanza di sicurezza". Fai attenzione che non ci siano riflessi sullo schermo e tieni la luminosità e il contrasto su valori moderati.

Porta sempre con te un collirio omeopatico

Una corretta lubrificazione e idratazione dell'occhio sono fondamentali per la salute degli occhi e per garantire una corretta visione. Di conseguenza, non appena avverti i sintomi dell'occhio secco (tensione oculare, pesantezza delle palpebre, senso di corpo estraneo oppure ti accorgi di aprire e chiudere velocemente l'occhio per stimolare la lacrimazione scarsa), usa qualche goccia di collirio omeopatico rinfrescante a base di eufrasia e camomilla. Se ne applicano 2 gocce 4 volte al giorno, e si può ripetere l'applicazione anche più volte. Meglio i flaconcini monodose, sono pratici, piccolissimi, li puoi tenere sempre in borsa. L'occhio appare più sano, ma anche più limpido, bello e luminoso.

Mangia i cibi giusti

Secondo alcuni studi, la luteina è una valida alleata degli occhi. Per garantirne un corretto apporto è importante aumentare il consumo di verdure fresche a foglia larga (spinaci e cavoli). Fondamentali anche le Vitamine A, C ed E, che contribuiscono al buon funzionamento della retina e a un'adeguata idratazione dell'occhio. Per fare il pieno di vitamina A mangia uova, carote, pomodori e fegato. La vitamina C, invece, la trovi principalmente in agrumi, peperoni, kiwi. La vitamina E è contenuta in diversi oli, nell'avocado, nel germe di grano, nel burro e nella frutta secca.

Bevi molta acqua

Alcuni tessuti oculari sono composti per il 78% da acqua: per questo è importante bere regolarmente acqua minerale naturale, a basso residuo fisso.

Attenta al trucco

Sono sempre più frequenti i casi di congiuntivite allergica da contatto, un disturbo causato da una reazione di ipersensibilità ad alcune sostanze, per esempio quelle contenute nei cosmetici. Se passi molto tempo al pc e non vuoi fare a meno del trucco, scegli prodotti oftalmologicamente testati. Ed evita quelli che contengono, parabeni e derivati del petrolio. Sono irritanti e peggiorano la situazione. Una buona abitudine è anche quella di detergere sempre gli occhi a fine giornata, rimuovendo trucco e impurità con uno struccante occhi delicato, possibilmente a base di malva e calendula.

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