Il 7 settembre Rolling Stones ha pubblicato un servizio in cui ha provato a raccontare cosa succede nel dietro le quinte di un prodotto televisivo come "The Tonight Show", fiore all'occhiello della NBC con Jimmy Fallon, al timone del programma da ormai dieci stagioni. L'inchiesta, in cui si contano 14 testimonianze dirette di ex collaboratori del deus-ex-machina del talk show, raccoglie l'atmosfera affatto idilliaca, gli episodi spiacevoli al limite del mobbing e le sfuriate cicliche del conduttore, tratteggiando i contorni di un ambiente di lavoro parecchio tossico.

Un po' com'era successo alla collega Ellen DeGeneres, che nel 2020 era stata accusata di bullismo nei confronti del suo staff ed era stata costretta a chiudere lo show dopo 19 anni per evitare la gogna pubblica, anche Fallon ha provato a scusarsi con i suoi collaboratori e a chiudere la questione mettendoci una toppa. Come riporta Variety, il conduttore avrebbe organizzato una riunione su Zoom dicendosi affranto per le accuse: «mi sento malissimo, voi per me siete come una famiglia». Ma, nonostante queste flebili scuse (che non hanno implicato una presa di coscienza o un'ammissione di colpa), le polemiche non si sono placate.

Andiamo con ordine. Cosa dice il report di Rolling Stones sull'ambiente di lavoro dietro le quinte del Tonight Show condotto da Fallon? Un collaboratore del programma che è rimasto anonimo per evitare ripercussioni ha detto che «diventare autore di uno show come questo è un sogno per molti, peccato che poi si trasformi subito in un incubo». Un altro ha detto: «Nessuno può dire di no a Jimmy, specialmente i suoi autori». Pena, le sfuriate del conduttore, noto al grande pubblico come personaggio affabile e simpatico. In realtà Fallon da queste accuse viene dipinto come un tiranno che ha «giorni buoni e giorni bui» e nei secondi dà parecchio filo da torcere ai suoi collaboratori. Dei 14 intervistati per l'inchiesta, sette hanno confessato di aver avuto ripercussioni sul piano del benessere mentale con attacchi d'ansia, depressivi e pensieri suicidi. «Ironizzavamo sul fatto che avremmo tanto voluto ammazzarci, ma non era affatto uno scherzo», ha aggiunto uno di loro.

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Il contenitore di Fallon è talmente prestigioso che molti dei collaboratori hanno sopportato - così riporta Rolling Stones tramite le testimonianze dei diretti interessati - angherie e soprusi, sfuriate e ritmi di lavoro assurdi, perché convinti di «dover essere grati a Jimmy e agli altri vertici della NBC per la posizione nello show». Al centro di queste giornate stressanti, nel racconto di tutti gli intervistati, c'è sempre Jimmy Fallon, secondo questa versione amabile solo davanti alle telecamere e poi assolutamente incontrollabile dietro le quinte. «Se Jimmy è di umore cattivo la giornata sarà terribile, lo sanno tutti. Si cammina con i piedi di piombo per non farlo arrabbiare». L'accusa per niente velata è che siano i problemi di dipendenza dall'alcol di Fallon a generare i suoi attacchi di rabbia.

The Tonight Show è un colosso televisivo da milioni di dollari e miniera di ascolti record, che raccoglie celebrità e artisti tra i più famosi del mondo. Fallon, che ha iniziato la sua carriera al Saturday Night Live, ha scalato velocemente i vertici della NBC prima col suo storico Late Night Show with Jimmy Fallon, infine con lo show attualmente in onda, diventando ben presto punto di riferimento per i programmi di seconda serata della tv americana, tra i prodotti di punta più quotati da palinsesti e inserzionisti. Se Ellen DeGeneres ha dovuto ammettere le sue colpe e dire addio alla sua creatura televisiva, Fallon al momento pare essere saldo al suo posto grazie all'impero che ha costruito a suon di merchandising, ascolti stellari e ospiti illustri. Ma il vaso di Pandora scoperchiato dall'inchiesta ha già aperto un argine che promette altre rivelazioni e, nel caso in cui le accuse si rivelassero vere, anche giustizia per chi ha subito trattamenti tossici e malevoli sul posto di lavoro.