I Windsor sono la famiglia reale più famosa del mondo, monarchia tra le più floride e resistenti d'Europa e fucina di celebrità che devono portare avanti il buon nome del club. Essere conosciuti in ogni angolo del globo, però, non vuol dire raccogliere necessariamente gradimento e apprezzamento. Anzi, se restringiamo il campo al Regno Unito, dove la monarchia è una presenza tangibile da secoli, i sondaggi la dicono lunga sul fatto che solo alcuni personaggi della famiglia reale, negli anni, hanno raccolto la completa approvazione della popolazione e che altri potrebbero tranquillamente finire nel dimenticatoio, senza più un titolo o un posto nella linea di successione al trono.

I royals che hanno fatto la differenza: vincono la regina Elisabetta, William, Kate e Diana

Una recentissima indagine condotta da Deltapoll per MailOnline su oltre 2 mila partecipanti britannici ha svelato che, in termini di impatto positivo sulla società, nessuno può battere la regina Elisabetta: a un anno dalla sua morte la sovrana risulta ancora amatissima. Al secondo posto campeggia il principe William, futuro re del Paese, seguito dalla madre Diana Spencer e dalla moglie Kate Middleton. Carlo III, in questo primo segmento, arriva solo in quarta posizione, il principe Harry alla decima, Meghan Markle alla dodicesima. A chiudere la classifica - ma anticipiamo che sarà agli ultimi posti di ogni segmento - il principe Andrea di York, che secondo i britannici dovrebbe essere rimosso dalla vita pubblica della famiglia reale più di quanto già non lo sia.

Harry e Meghan via dalla linea di successione

I più deludenti, a vedere i risultati del sondaggio, risultano essere i duchi di Sussex, che, oltre a non aver impattato in modo positivo sulla vita dei britannici, dovrebbero, secondo loro, pure essere rimossi dalla linea di successione al trono (Harry ha totalizzato il 66% di preferenze rispetto alla sua cancellazione dalla lista). Il 77% dei coinvolti nell'indagine hanno detto che lo stesso destino dovrebbe essere riservato al principe Andrea di York e alle sue figlie, Beatrice ed Eugenia (57%). Il duca di York ha vinto il primo posto anche in un'altra classifica: quella dei reali che hanno rovinato in modo più pesante la reputazione della famiglia.

La monarchia è davvero così forte come sembra?

I sondaggi, compreso questo condotto dal MailOnline, dicono che la soglia di tolleranza degli inglesi nei confronti dei Windsor è ancora alta: il 62% ha detto che il Regno Unito non dovrebbe diventare una repubblica e che entro 50 anni esisterà ancora una monarchia (lo ha detto il 53%). Carlo III sta facendo del suo meglio come nuovo sovrano, sebbene gli indici di popolarità rispetto al suo operato siano nella media: il 51% ha detto che la regina Elisabetta sarebbe fiera della direzione presa dalla monarchia ora che è nelle mani di suo figlio, ma il 29% ha anche aggiunto che William, il suo erede, a un certo punto dovrebbe prendere in mano le redini di tutto e cominciare a regnare al suo posto. Insomma, Carlo è promosso, ma con riserva.

Diana, la regina che mai fu

Diana compare in diverse sezioni dell'indagine e il suo nome spicca particolarmente in quella dedicata al suo destino di futura regina, mai compiuto per via del divorzio dal principe Carlo nel 1996. Secondo gli intervistati, Diana sarebbe stata una regina migliore di Camilla (50% delle preferenze, contro le 19% della nuova sovrana). Segno che il suo impatto sul costume e sulla popolazione, a 26 anni dalla sua morte, è ancora sentito in modo potente da chi l'ha amata quando era viva.