Una storia d'amore bellissima, quattro figli, una carriera ormai consolidata e un nuovo, golosissimo progetto in arrivo, tratto dal romanzo di successo It Ends With us di Coleen Hoover, fanno di Blake Lively una delle donne più apprezzate e bonariamente invidiate del pianeta terra. D'altronde è dai tempi di Gossip Girl, teen drama anni Duemila che ancora oggi, nella versione originale (nel frattempo c'è stato anche un reboot non particolarmente riuscito), è un vero must watch televisivo, che lo stile, i capelli, la grazie di Lively non smettono di lanciare addosso agli spettatori un incantesimo. E il 25 agosto, giorno in cui l'attrice compie 36 anni, quella magia non si è ancora spenta, nonostante Blake non sia più Serena Van der Woodsen, il suo alter-ego in Gossip Girl, da molti anni.

Il fascino senza tempo di Serena Van der Woodsen

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James Devaney//Getty Images
Blake Lively nel 2008 sul set di Gossip Girl

Il potere di un personaggio come Serena, protagonista, insieme a Blair Waldorf (Leighton Meester), di una delle serie più amate dell'ultimo ventennio, è sempre stata la scrittura del personaggio, apparentemente ostica: d'altronde Serena è una ragazza ricca, bianca, bionda e privilegiata sempre al centro di gossip e degli aggiornamenti della misteriosa Gossip Girl (che poi avremmo scoperto essere un uomo, nientemeno che Dan Humphrey aka Penn Badgley ovvero il terribile stalker assassino della serie tv Netflix You), relazioni proibite e una famiglia disfunzionale con lo sfondo di una Manhattan dinamica e radical chic. Nella serie, complice la convincente interpretazione di Blake Lively che ha vestito gli stupendi panni del suo personaggio per cinque anni e sei stagioni, Serena però non ha mai destato antipatie o invidie da parte del pubblico, che l'ha sempre adorata e pure giustificata davanti agli evidenti errori e scivoloni in cui pure il personaggio è incappato: come Blake, Serena è sempre stata fonte di ispirazione per i look, gli hairstyle e persino l'attitude, un modo di fare e di essere evidentemente rappresentativo del carattere dell'attrice, che su quel set ha sempre detto di aver portato sé stessa.

Oggi Blake è una donna in carriera, una madre di quattro figli che sa bene come comportarsi con i media per non dare adito a gossip e indiscrezioni, amatissima dal marito Ryan Reynolds con il quale ha messo in piedi una famiglia perfetta a suo modo, in cui ironia, inside jokes, supporto reciproco sembrano essere gli ingredienti fondamentali per restare uniti. Nel mezzo, la coppia non ha mai disdegnato di aiutare il prossimo - come quando hanno donato un milione di dollari ai rifugiati ucraini - senza dimenticare di essere una delle power couple di Hollywood con una presenza scenica disarmante e difficilmente ignorabile. Blake Lively sa di essere un'icona di stile (e pure senza fare alcuno sforzo!) e sui gradini del Met Gala 2022, con quello scenografico abito celebrativo degli Stati Uniti d'America, ha dimostrato di poter essere glamour come la sua Serena Van der Woodsen ma anche perfetta nei suoi panni, senza dover per forza rimanere ancorata a quelli del suo personaggio più celebre.

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Vittorio Zunino Celotto//Getty Images
Blake Lively a Cannes nel 2014

Se Blake Lively piace è perché è sempre riuscita a rimanere sé stessa, scegliendo ruoli adatti alle sue skills (amatissimo è quello in Adaline - L'eterna giovinezza del 2015 e in Un piccolo favore del 2018), prendendosi gioco di tutto, di sé per prima, raccontando la sua relazione in modo leggero e divertente senza mai vendere dettagli privati della sua storia o della sua famiglia, di cui è gelosissima. Oggi, come ieri, un'icona. Buon compleanno, Blake.