Britney Spears ha deciso di non restare più in silenzio rispondendo alle voci diffuse dai tabloid nei giorni scorsi dove si affermava che la famiglia dell’artista fosse preoccupata per la dipendenza dalle droghe della cantante 40enne.
Accuse davanti alle quali Britney si è sentita in dovere di far sentire la propria voce etichettando come falsi tutti i gossip usciti sul suo conto negli ultimi giorni a iniziare da quello pubblicato dal The Sun, tra le cui pagine è stato pubblicato un articolo dove si affermava che l'ex marito di Spears, ovvero Kevin Federline, avrebbe rivelato che la popstar fosse dipendente dalla metanfetamina.
«Ho pregato che qualcuno rendesse pubblica questa cosa poiché è terrificante», avrebbe detto Federline al Sun, raccontando anche di aver pianificato un intervento per far ricoverare Britney, la quale ha poi risposto a tono alle parole dell'ex.
«Il fatto che le persone affermino cose che non sono vere è così triste», ha commentato Britney Spears su Instagram aggiungendo: «Potrebbe anche non essere lui a dire queste cose visto che non ha alcun senso che facciano affermazioni di questo tipo», lasciando così intendere che le parole attribuite a Kevin possano essere state inventate.
«Mi spezza il cuore», ha poi proseguito Britney Sperars, i cui figli Jayden e Preston sono nati proprio dalla relazione con Federline: «È triste perché tutti sentono che è giusto inventare bugie di questo tipo», ha poi concluso con non poca amarezza la 40enne oggi sposata con Sam Asghari.
Prima delle dichiarazioni rilasciate da Britney a difendere la popstar era stato proprio Kevin Federline, il quale dopo la pubblicazione dell’articolo sul Sun aveva pubblicato sui social una serie di storie dove etichettava come «bugie» le affermazioni riportate dal giornalista, con il quale l’ex ballerino ha ammesso di aver parlato in precedenza, ma anche di non aver mai detto ciò che gli era stato attribuito come virgolettato dal giornale.
«La fiducia è stata persa e per questo motivo abbiamo reciso i legami a marzo per svariate ragioni che scegliamo di non approfondire qui», ha spiegato l’ex marito di Britney Spears: «Le menzogne e i tentativi di sfruttare i minori per un po’ di click bait sono un altro orrendo esempio di dove si sia diretto oggi un certo giornalismo», ha poi concluso Kevin.
