Il mondo del tennis in questo momento è concentrato su lei. Fresca di vittoria nel match con Serena Williams agli Australia Open a Melbourne (ma non è la prima volta che la batte, ndr), Naomi Osaka, 23 anni di muscoli e ricci vaporosi, è la tennista sui cui tutti puntano. Sabato 20 febbraio 2021 si appresta a giocarsi la finale agli AUS OPEN 2021 sui campi di cemento azzurro al Melbourne Park contro un'altra temuta del parterre femminile, l'americana Jennifer Brady.
Naomi Osaka però non è solo la tennista numero 3 al mondo, in pochissimo tempo è diventata una vera e propria icona, una ragazza di 23 anni attivista impegnata nella difesa dei diritti civili e corteggiatissima dal mondo della moda che lei confessa di amare parecchio. E pure noi siamo conquistati dalle sue good vibes! Lo si capisce da cosa posta Naomi Osaka su Instagram. 👇
Naomi Osaka, dai genitori mixed alla sorella imbattibile
La storia di Naomi Osaka non può non partire proprio dalla città in cui è nata, Osaka - seconda città più importante dopo Tokyo - che tra l'altro rappresenta l'hot spot gastronomico più rinomato di tutto il paese. I genitori di Naomi Osaka sono misti perché il padre, Leonard Maxime Francois, è haitiano, mentre la madre Tamaki Osaka è giapponese. Quando si conobbero e innamorarono negli anni 90 in quel di Sapporo, a Nord del Giappone, non ricevettero proprio tutte quelle belle pacche sulla spalla in segno di gioia. Essere una coppia mista rappresentava ancora una minaccia in grado di compromettere l'integrità dell'identità nipponica. Per questo motivo Naomi e la sorella Mari hanno acquisito il cognome della madre per potersi meglio districare una volta cresciute nel Sol Levante.
Ma quand'è che Naomi ha iniziato a palleggiare in un campo da tennis? Come tutte quelle che hanno successo in uno sport, prestissimo, all'età di 3 anni. Poi però è arrivata la svolta con il trasferimento negli Stati Uniti a casa degli zii del padre haitiano a Long Island. Se per Naomi raggiungere il più alto livello come prima giocatrice e giocatore asiatici mai arrivati a conquistare il numero uno in classifica della storia del tennis (è successo nel gennaio 2019 ), c'è stato un traguardo ancora più ostico e importante. Battere a tennis sua sorella maggiore, anche lei giocatrice. Ci ha impiegato 12 anni. Ma chi la dura, si sa.
Il suo servizio vola a qualcosa come 193 chilometri orari. E a tutta velocità Naomi si sta facendo conoscere al mondo intero, soprattutto quello che non propriamente gravita intorno alla disciplina del tennis. Dicevamo della mentalità granitica di sportiva. Pronta per le Olimpiadi di Tokyo, Osaka ha dovuto fare i conti con lo stop forzato da pandemia. Un anno, quello del 2020, che l'ha messa di fronte ai fatti di cronaca americani più duri e mai davvero seguiti con quella profondità e concentrazione nuova maturata nei mesi di lockdown. In quanto ragazza di colore e di origine multirazziale ha capito di dover uscire dal guscio di sportiva per far sentire la sua voce in merito a un pubblico più ampio. Così, per portare il suo contribuito al movimento Black Live Matters, Naomi ha iniziato a presentarsi sui campi da tennis indossando mascherine customizzate con i nomi delle vittime di violenza totalmente ingiustificata.
Il suo atteggiamento pacifico, ma sicuro di sé, emana una consapevolezza importante su come le esperienze di vita formino la persona, nella convinzione che ognuno di noi è speciale, forte della sua unicità. Da qui a far innamorare stampa (è appena uscita sulla cover del numero di Vogue America di gennaio 2021 scattata da Annie Leibovitz), brand è designer, è stato un attimo. Da Nike a Levi's, da Comme Des Garçons sino a Louis Vuitton, di cui è appena diventata testimonial per la Primavera Estate 2021, i suoi valori e la sua visione del mondo sono più efficaci di un smash a bordo rete.
Ah sì, nella sua vita energetica non manca nemmeno una dolce metà. Se stai cercando di Naomi Osaka news lato cuore, eccoti accontentata. Da due anni è fidanzata con il rapper Cordae, che ha conosciuto a una partita dei Los Angeles Clippers, perché entrambi fan sfegatati di basketball. Sì, sono molto affiatati e pronti a sostenersi nelle reciproche carriere. Aiuto, sono per-fe-tti!
So di essere stata troppo spesso in ansia pensando al giudizio che le persone potevano avere di me. So che il mio vissuto mi ha resa la persona che vedete oggi e allora voglio dare spazio alle giuste cause per farle arrivare lontano
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