Billie Eilish, 20 anni, ha recentemente parlato della sua relazione con il fidanzato Jesse Rutherford, 31 anni, per la prima volta, in quella che sembra ormai un'era di meme e di dibattiti su qualsiasi cosa.

Parlando con Vanity Fair ha detto di essere «davvero entusiasta e felice» della loro relazione. Una relazione che i fan, e non solo, hanno commentato a gran voce, mettendo in discussione il divario di età di dieci anni e le dinamiche di potere in gioco.

Sul versante opposto c'è Cher, che di recente ha zittito su Twitter i detrattori della sua relazione con il produttore musicale Alexander A.E Edwards, di 40 anni più giovane. L'icona musicale, 76 anni, ha accennato per la prima volta alla sua nuova relazione quando ha misteriosamente twittato: «Una parte della mia vita è assolutamente fantastica». Una settimana dopo, la coppia ha annunciato la propria relazione in una serie di tweet con emoji da parte di Cher, affermando che lui la tratta come una «regina»e ha condiviso una foto con una semplice didascalia: «Alexander».

I fan hanno inondato il post di commenti con opinioni divergenti, ma Cher ha risposto prontamente: «Ogni volta che fai una scelta corri un rischio. Ho sempre corso dei rischi... sono fatta così». Ha anche aggiunto: «Non sto difendendo la nostra storia. Gli haters odieranno comunque, non importa se siamo felici e non disturbiamo nessuno».

Per anni, il pubblico è stato affascinato ma anche contrariato dalla differenza d'età nelle relazioni delle celebrità. Ma in un'epoca di incontri online, di celebrazione del kink e della fluidità di genere, perché continuiamo a essere così ossessionati dal fatto che le rispettive età in una coppia debbano restare entro un divario «socialmente accettabile»? E cosa viene considerato accettabile quando si parla di romanticismo e desiderio?

Le relazioni con differenza d'età non sono ovviamente una novità. Sono esistite nel corso della storia: da Cleopatra e Giulio Cesare, che avevano 20 anni di differenza, a Re Carlo e la Principessa Diana, con 12 anni di differenza, e non era quello il problema. Eppure, continuiamo a farci prendere la mano, a mettere in dubbio le intenzioni delle persone coinvolte e ad attribuire le nostre idee preconcette alle coppie in vista.

Lo abbiamo visto più volte con le coppie di celebrità. Nel 2020 Florence Pugh, 26 anni, ha postato un video su Instagram per rispondere pubblicamente alle critiche e ai troll di cui era stata vittima per aver frequentato l'allora compagno Zach Braff, 47 anni. Il divario di età di 21 anni della coppia ha colto molti di sorpresa, tanto che lei aveva dichiarato: «Non ho bisogno che mi diciate chi devo o non devo amare», aggiungendo che «questo non ha nulla a che fare con voi». Quello che i fan hanno visto come un atteggiamento protettivo nei confronti del loro idolo, la stessa Pugh lo ha visto come «cyberbullismo».

Allo stesso modo, Kim Kardashian, 41 anni, e l'allora fidanzato Pete Davidson, 28, hanno subito una valanga di critiche online per la loro differenza d'età di 13 anni. Kim ne ha poi parlato della con E News dicendo: «Se è più vecchio, più giovane, non importa».

Critiche o preoccupazioni?

Sebbene l'accanimento non vada mai bene, c'è una comprensibile preoccupazione che traspare da alcuni commenti. Certo, ci sentiamo vicini alle celebrità e possiamo sentirci protettivi nei loro confronti, soprattutto quando abbiamo visto donne vittime delle rispettive industrie per vari motivi, come dimostra il movimento del Free Britney. E naturalmente, storicamente, c'è abbastanza da esitare a celebrare un uomo che esce con una donna molto più giovane di lui. Le questioni del consenso, così come gli squilibri economici e di potere, sono tutte considerazioni serie e sono questioni che sono state affrontate e denunciate dopo il #MeToo.

«In alcune relazioni in cui c'è un notevole divario di età tra i partner, ad esempio 10 anni o più, la coppia può trovarsi di fronte a problemi unici, tra cui gli squilibri di potere», spiega a Cosmopolitan UK la dottoressa Daria J. Kuss: «In alcuni casi, la coercizione e il controllo finanziario possono essere motivo di scontro. L'età può rendere i partner più giovani più vulnerabili in quanto più dipendenti dal partner più anziano».

Gli utenti di TikTok hanno anche condiviso le loro storie di relazioni a distanza di età, prendendo spunto dalla canzone "20" di Demi Lovato, che si dice sia stata ispirata dalla sua relazione con Wilmer Valderrama quando lei aveva 18 anni e lui 29, appunto.

Gli studi hanno dimostrato che le coppie di età simile hanno maggiori probabilità di durare perché si trovano essenzialmente in fasi simili della vita, il che potrebbe essere spiegato, secondo i ricercatori, dal fatto che «le coppie di età diversa sono meno resistenti agli shock negativi rispetto alle coppie di età simile».

Tuttavia, come spiega il dottor Kuss, l'età non è sempre un'indicazione della personalità o dell'esperienza. «I livelli di maturità non sono sempre legati all'età e può essere vero anche il contrario, cioè che il partner più giovane sia in realtà quello più maturo», afferma la dottoressa.

Allo stesso modo, altri studi hanno riscontrato un'elevata soddisfazione relazionale nelle coppie con differenza d'età rispetto a quelle di età simile, nonostante siano soggette a disapprovazione sociale a causa del potenziale sfruttamento. Lo stesso vale per le coppie omosessuali, anche se si conoscono pochi dati su come il divario di età influisca sulla dinamica Lgbtq+.

E, ricordate, se stiamo parlando di celebrità, cosa le unisce di più? L'esperienza di non essere un semplice mortale, di avere una legione di fan e di essere super-ricchi? O la differenza d'età?

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Differenze tra uomo e donna

Le questioni del consenso e del potere sono un problema serio, ma possono verificarsi in qualsiasi relazione, indipendentemente dalla differenza d'età.

«Nella società, è considerato normale per un uomo avere una relazione con una donna di diversi anni più giovane. Al contrario, è spesso disapprovato il contrario e le persone possono essere molto feroci nei loro giudizi», dice James Preece, dating coach e conduttore del podcast Love Machine.

Storicamente, sembra che il contrasto colpisca soprattutto le donne che hanno una relazione eterosessuale. Nel mondo delle celebrità, la predilezione di Leonardo Di Caprio, 48 anni, per le donne ventenni è stata oggetto di battute in occasione di diverse recenti premiazioni, tanto da far diventare virale su Reddit un grafico che tracciava l'età delle sue ultime partner. È anche più probabile che la gente creda agli stereotipi della «cacciatrice di dote» e della «bambolina» con queste relazioni. E quando una donna esce con un uomo più giovane, spesso si ritrova a ricevere commenti più cattivi, etichettata come una «panterona» in cerca di un «toy-boy», o una «M.I.L.F.».

Gli utenti online restano comunque sempre più interessati a incontrare qualcuno al di fuori della loro fascia d'età. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Sex Research, le donne hanno riportato alti livelli di piacere e soddisfazione sessuale in relazioni intime con uomini più giovani. Tinder ha anche scoperto che il 45% delle donne iscritte a Tinder a livello globale è stata con qualcuno più giovane e le ricerche di «uomo più giovane» sono aumentate del 70%.

Per sempre felici e contenti?

Quindi, dobbiamo preoccuparci della differenza d'età o è davvero solo un numero? «Le relazioni con un divario d'età possono certamente funzionare, ma sono più difficili da sostenere rispetto a quelle in cui la differenza di età è minore», sostiene Kuss. «Questo è dovuto in parte al fatto che quando le persone si trovano in fasi diverse della vita, le loro priorità sono inevitabilmente altre».

L'autrice spiega anche che la comunicazione e la gestione delle aspettative possono essere diverse nelle relazioni con persone di età diversa rispetto alle coppie di età simile. «Il partner più anziano della coppia può avere una vita già consolidata, mentre il partner più giovane può trovarsi in un periodo di scoperta di sé. Ci possono essere opinioni diverse sulla pianificazione familiare e sulla fertilità. Inoltre, il partner più anziano può essere più sicuro dal punto di vista finanziario, il che può portare a problemi di natura economica all'interno della coppia».

Preece sottolinea l'importanza di essere attenti nella scelta degli appuntamenti, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno un divario di età. «Uscite con chi corrisponde ad altri criteri più importanti, come il valore e gli interessi», consiglia. «Se entrambi siete disposti a impegnarvi a fondo nella relazione e a non preoccuparvi di ciò che pensano gli altri, avete buone possibilità di farla durare. Se entrambi vi rendete felici, allora dovreste fare ciò che vi sembra giusto per voi».

DaCosmopolitan UK