Oggigiorno c'è sempre più consapevolezza intorno all'ansia, ormai considerata parte consistente della vita di molte persone, e sulla salute mentale più in generale. Purtroppo lo stesso non si può dire per l'ansia da relazione. In questo momento, potreste trovarvi in questa situazione senza nemmeno saperlo. La verità è che l'ansia può infiltrarsi in qualsiasi aspetto della nostra vita, dalle vacanze alla vita sessuale e, quindi, anche nelle nostre relazioni.
Per molte persone, l'ansia in una relazione è più comune all'inizio, quando non si è sicuri di come si sente l'altra persona. D'altra parte, alcune persone sperimentano l'ansia in maniera più persistente se a questa si aggiungono una bassa autostima o una visione negativa di sé.
Volete saperne di più sull'ansia da relazione? Continuate a leggere per conoscere i consigli degli esperti: la dottoressa Laura Vowels, ricercatrice principale e terapista sessuale presso l'app di terapia sessuale Blueheart, e il coach e terapista relazionale Gary Amers.
Cos'è l'ansia da relazione?
Il primo passo per affrontare l'ansia nelle relazioni è rendersi conto che può manifestarsi in maniera differente per ogni individuo.
«Il termine "ansia" può avere significati diversi per persone diverse, che vanno dal sentirsi nervosi o inquieti fino alla diagnosi clinica di un disturbo d'ansia», spiega Laura Vowels. «All'interno di una relazione, questo termine apparentemente generico avrà quindi significati specifici per le persone che ne soffrono ma, più comunemente, viene usato per descrivere la sensazione di agitazione o nervosismo rivolte allo stato della vostra relazione».
Sebbene si possa comunemente associare quest'ansia all'inizio di una relazione, può anche riguardare legami più stabili o a lungo termine. «L'ansia da relazione può manifestarsi anche se si ha una relazione seria e duratura e il partner ha confermato di essere sereno in coppia», conferma Laura. «Alcune persone possono avere difficoltà a credere che il loro partner sia felice e rimangono insicure o timorose riguardo al futuro della loro relazione. È una sensazione che molti di noi hanno provato ma che per alcuni persiste ed è difficile da superare».
Qual è l'impatto dell'ansia da relazione sui rapporti di coppia?
L'ansia da relazione può manifestarsi in determinati comportamenti, come chiedere continue rassicurazioni o cercare di passare più tempo possibile con il partner. Oppure, potreste reagire a questo disturbo ansiogeno allontanando o rifiutando preventivamente il vostro partner nella convinzione che non ricambi le vostre emozioni.
Il coach relazionale Gary Amers afferma: «L'ansia deriva dal meccanismo di coping che percepisce che qualcosa non va o che non si ha il controllo. Molte relazioni finiscono inutilmente per questo motivo».
Non scoraggiatevi. Sperimentare l'ansia da relazione non significa che per voi e per il vostro partner si profili una rottura, ma è importante riconoscerla e affrontarla per evitare di sabotare involontariamente quello che avete costruito insieme.
Quali sono i segnali dell'ansia da relazione?
Se state leggendo questo articolo, forse vi state chiedendo se soffrite di ansia da relazione. Anche se ognuno di noi è diverso, di seguito troverete alcuni segnali comuni che possono aiutarvi a riconoscerla.
Pensate che le cose vadano male
Questa mentalità negativa creerà sempre emozioni negative, poiché il corpo è progettato in questo modo. La maggior parte dell'attenzione negativa si basa su supposizioni o convinzioni limitanti, dice Gary.
Vi è difficile essere presenti
L'ansia impedisce di amare al massimo delle proprie potenzialità e se c'è qualcosa che blocca la capacità di essere presenti è proprio l'ansia, spiega l'esperto.
Utilizzate un linguaggio negativo su voi stessi
Gary sostiene che non sono le parole che si dicono ad alta voce al partner a creare ansia, ma quelle che si sussurrano a sé stessi durante la giornata.
Non vi sentite chiari su ciò che volete o di cui avete bisogno
Gary dice che molti dei suoi clienti non hanno tenuto conto di ciò di cui avevano bisogno a causa dell'ansia, perché si sentivano troppo imbarazzati e vulnerabili per essere chiari con sé stessi e con l'altro.
Come superare l'ansia da relazione?
Se vi siete immedesimati in uno di questi punti, è probabile che stiate vivendo una situazione di ansia nella vostra relazione. Ma sappiate che non dovete affrontare tutto questo da soli. Ci sono molte risorse là fuori, ma la prima persona con cui dovete parlare è il vostro partner.
«La cosa migliore e più importante che potete fare è parlare con il vostro partner», spiega Laura. «Parlare apertamente dei vostri sentimenti può aiutarvi a gestirli e a individuarne la causa. Inoltre, aiuterà il vostro partner a capire come vi sentite, il che gli darà una migliore opportunità di sostenervi».
Cosa può fare il vostro partner per sostenervi?
Una volta che vi siete aperti sull'ansia da relazione con il vostro partner, ci sono alcune cose che può fare per aiutarvi a superare o gestire le vostre preoccupazioni. Tuttavia, non pensate che possano «risolvere» il vostro stato d'animo. «Non può essere il vostro partner ad avere l'onere di alleviare completamente i sentimenti dell'ansia», dice Laura. «È un lavoro di squadra che coinvolge voi, loro, la vostra rete di supporto più ampia ed eventualmente anche un supporto professionale».
- L'ascolto è il primo passo. «In questo modo possono capire meglio come vi sentite e capire se c'è qualcosa che possono fare per aiutarvi», dice Laura.
- Creare un'atmosfera in cui ci si possa aprire. «Il partner può creare uno spazio o un momento sicuro in cui parlare di come e perché ci si sente ansiosi», aggiunge Laura.
- Essere più presenti fisicamente ed emotivamente durante la giornata. «I partner possono offrire più contatto fisico durante la giornata per rassicurare, o programmare una telefonata veloce di 5 minuti durante la giornata per toccare la base e salutare», conclude Laura.
Che tipo di aiuto si può cercare per l'ansia da relazione?
Tuttavia, non arrendetevi se parlare dei vostri problemi o appoggiarvi al vostro partner non è sufficiente ad alleviare la vostra ansia da relazione. Potrebbe essere l'occasione per rivolgersi a un professionista che vi aiuti a ridurre la tensione emotiva.
«Se parlare con il partner non è d'aiuto, è importante non seppellire questi sentimenti o pensare che spariranno da soli. Consiglio vivamente di rivolgersi a un terapeuta professionista o a un'applicazione guidata da un terapeuta per avere una guida e un sostegno nella gestione dell'ansia», dice Laura. «Non c'è assolutamente nulla di cui vergognarsi nel cercare aiuto e loro possono fornirvi gli strumenti necessari per superare il problema».
Inoltre, l'ansia da relazione può essere trattata con l'ipnoterapia, il coaching relazionale e la programmazione neurolinguistica (PNL) che, come spiega Gary, agisce eliminando tutti i fattori scatenanti che creano conflitti.
