Se pensi che per fare un sesso pazzesco serva l’agilità di una contorsionista o mettere in atto fantasie sempre più bizzarre, sei fuori strada. Perché per provare un piacere totale, basta concentrarsi sulla tua pelle e quella del tuo partner. Il nostro corpo è tutta una zona erogena, ricca di determinazioni nervose, che se stimolate nel modo giusto, possono regalarti eccitanti sensazioni. Inoltre il contatto pelle su pelle aumenta anche le connessioni emotive con il tuo lui, migliorando così le prestazioni sessuali. Ma non è finita qui: anche il desiderio sale quando si va in esplorazione del corpo dell’altro. Ognuna di noi ha la propria mappa del piacere, ma oltre alle zone hot che già conosci, ne esistono altre tutte da scoprire. E per scovarle, basta sperimentare, sfruttando al meglio i sensi, soprattutto il tatto. Lo scopo? Tenere aggiornata la propria “cartina” per raggiungere l’orgasmo e vivere il sesso sempre in modo felice e appagante. Per capire meglio come usare il potere delle carezze e i benefici dei baci e scoprire quali sono i tuoi punti chiave del piacere, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Nicoletta Suppa, psicoterapeuta e sessuologa, che ci ha dato anche 5 dritte per provare i brividi dello skin sex.

Quanto è importante accarezzarsi, sfiorarsi e baciarsi quando si fa l’amore?

“È fondamentale per favorire una predisposizione al piacere. I baci e le carezze sono indispensabili nei preliminari e possono suggerire al corpo la strada per rilassarsi prima ed eccitarsi poi, aiutando il desiderio sessuale a crescere fino al rapporto completo. Inoltre questi scambi intimi possono anche essere mantenuti ben oltre il petting. In questo caso hanno un altro valore, servono a tenere alta l'eccitazione o addirittura possono servire a far risalire il livello di attivazione fisica ed emotiva, qualora fosse calato durante il rapporto”.

Perché stimolare nel modo giusto la pelle e quindi le zone erogene, gioca un ruolo importante per arrivare prima al piacere?

“Ha una duplice funzione: la prima è quella di favorire il rilassamento e la seconda è quella di far credere il desiderio sessuale, fino a raggiungere nei casi più favorevoli una vera e propria eccitazione. La pelle è l'organo del nostro corpo che ci mette in contatto con l'altro, attraverso l' attivazione di recettori percettivi. Le sensazioni che il contatto procura sono diverse a seconda delle zone del corpo e del tipo di pressione che l'altro esercita. Per cui si possono scoprire nuove zone erogene anche misurando semplicemente il tocco. Ad esempio, se essere toccati in un certo modo in una specifica zona non ci procura piacere, possiamo scoprire che basterà cambiare la modalità di stimolazione per scoprire che quella zona in realtà è per noi erogena”.

Tra i sensi, quali sono quelli che vanno usati di più?

“Certamente il tatto è il senso che per eccellenza riguarda la sessualità, perché è lo scambio di contatto fisico, che fa crescere l'eccitazione. Ma anche la vista è un senso molto importante soprattutto per l'uomo, che si eccita guardando ciò che accade. Olfatto, gusto e udito possono essere ugualmente stimolati e utilizzati durante il rapporto sessuale. Più il corpo è coinvolto nella sua interezza, maggiore sarà la possibilità di viversi a pieno il rapporto e accedere al piacere. È importante sperimentarsi per scoprire da quale senso siamo maggiormente coinvolti e una volta capito, si può ricercare insieme al partner quel tipo di stimolazione”.

Quali sono le strade migliori per scovare nuove zone hot?

“Si può fare attraverso un percorso di conoscenza di sé, che non necessariamente è rappresentato dalla masturbazione vera e propria. Attraverso un'auto-esplorazione tattile è possibile scoprire zone del nostro corpo (non genitali), che attivano un senso di benessere e piacere se vengono toccate, scoprendo anche quale tipo di tocco favorisce questo piacere. È fondamentale avere questa consapevolezza per guidare poi il partner durante il rapporto. Resta valido che la masturbazione è un'esperienza erotica che favorisce in maniera importante questo percorso di auto-consapevolezza. Altro modo per scoprire la propria mappa del piacere è lo scambio con il partner, quindi sperimentare in due nuove stimolazioni e riservare sempre un tempo per i preliminari”.

Perché è bene aggiornare sempre la nostra “road map” erotica?

“Le zone erogene non sono mai sempre le stesse, cambiano con l'evoluzione della nostra sessualità. Quindi seguono il nostro percorso di crescita e di consapevolezza riguardo al nostro corpo”.

Come facciamo a dare a lui le giuste indicazioni?

“Come accennato, è possibile farlo solo a patto di avere consapevolezza del proprio corpo e del proprio piacere. Detto ciò, le modalità il cui il messaggio può essere trasferito sono molteplici. Ricordiamoci che nella sessualità non vale solo la comunicazione verbale, che può essere usata in situazioni in cui ci si sente a proprio agio a parlare in maniera esplicita. Il messaggio può passare attraverso il corpo o il movimento. Oppure guidando il partner con le proprie mani. Altro canale può essere quello delle fantasie erotiche e della condivisione di esse”.

5 consigli per fare un fantastico skin sex

1. Prova il “face-time”

Concentrati sul viso del tuo uomo e chiedi a lui di darti le stesse attenzioni. Il volto è una parte del corpo che durante il rapporto sessuale non viene quasi mai considerata. Eppure possono esserci zone a forte valenza erotica, come le labbra e le orecchie.

2. Sfiorarsi, ma non lì

Prendetevi del tempo per stimolare tutto il corpo con baci e carezze, ad eccezione dei genitali, nella fase preliminare del rapporto. Può servire a far credere il desiderio e a scoprire nuove zone erogene.

3. Massaggi profumati

Utilizzare un olio da massaggio, anche profumato, aiuta nella fase del rilassamento e della predisposizione al piacere. Inoltre rende il vostro contatto molto più fluido e questo favorisce l'avvicinarsi dei corpi.

4. Mai dimenticarsi le coccole

Quando fate l’amore non focalizzatevi solo sull’atto, ma intervallatelo con tenere effusioni. Perché non servono solo nella fase di “riscaldamento”, ma è una parte integrante del rapporto sessuale. Lo rende più passionale, meno meccanico e meno prevedibile.

5. Per far rialzare la temperatura

Toccarsi la pelle e cercare nuove stimolazioni può servire in un momento di down durante il rapporto. Se dovesse capitare di essere un po' in difficoltà, è utile tornare in una fase di accarezzamento per ripristinare il relax e recuperare l'eccitazione.