Il rap è tornato. A pochi giorni dal dissing di Marracash a Fedez nel nuovo singolo "Yalla" di Drillionaire, si riapre il capitolo della storica rivalità, evidentemente ancora non risolta, tra Luchè e Salmo. I due artisti riprendono gli attacchi reciproci, iniziati nel 2019: il rapper napoletano ha pubblicato "Estate dimmerda 2", un brano in cui i riferimenti al rapper sardo non sono di certo velati, in risposta al 64 bars di Salmo in cui per primo ha riacceso la faida.

L'origine del dissing tra Luchè e Salmo

luchè salmo dissing canzone versipinterest
Sergione Infuso//Getty Images

La rivalità tra Salmo e Luchè inizia nell’agosto 2019: il rapper sardo pubblica un post su Instagram in cui autocelebra il suo lavoro Machete Mixtape 4 scrivendo: «A cinque settimane dall’uscita, Machete 4 è ancora il disco più venduto in Italia. Playlist dopo nove mesi è ancora nella Top 5. Facile raggiungere la prima posizione, difficile restarci. Funziona così! So che può dare fastidio e chiedo scusa per la sboronata ma questi sono i due migliori album usciti tra il 2018 e il 2019».

Sembra essersi dimenticato, però, degli album Potere di Luché, Sinatra di Guè Pequeno e Persona di Marracash, che nel 2023 è ancora nella classifica FIMI dei 20 album più venduti. Luchè aveva detto la sua sul tema, dicendo che questo post offendeva il lavoro dei colleghi.

Poi la storia del "telefonino inglese", in cui Luchè faceva riferimento a una chat, che ha sempre detto di avere, in cui Salmo si complimentava con lui per l'album Malammore (telefono che però non si è mai visto).

Il dissing di Luchè contro Salmo in "Estate dimmerda 2"

youtubeView full post on Youtube
Nel brano del format Red Bull pubblicato a giugno, Salmo canta: «“Drin” (Ah-ah?), squilla il telefono inglese», facendo riferimento a una chat, che Luchè ha sempre detto di avere, in cui Salmo si complimentava con lui per l'album Malammore (telefono che però non si è mai visto). Luchè si è quindi messo subito al lavoro per rispondere in rima, nel brano "Estate dimmerda 2" che già nel titolo riprende il famoso successo di Salmo, con evidente tono canzonatorio: «Tu cerchi hype per il peggio 64 bars live / Ma il nome di Dio non usarlo invano mai, mai / Che hit hardcore, fra', "Il cielo in una stanza" /Che, quando l'ho sentita, fra', ho rivalutato Plaza / Che razza di uomo dissa le bambine che lo ascoltano?». Se la prima parte è molto chiara e riporta l'attenzione allo scontro musicale con Capo Plaza del 2018, il verso si chiude con una stoccata a Salmo, che aveva invitato le ragazze presenti al suo concerto solo per cantare "Il cielo in una stanza" ad allontanarsi.

Il brano di Luchè continua: «"Non abbiamo età" streamma il triplo di "KUMITE"», e poi «A coerenza stammo forte, stammo forte, ah /A censura stammo forte, stammo forte, ah / A fare pace stammo forte, stammo forte, ah / Non ti disso da un millennio, ma mo mi sembra il momento», «da Russell Crowe sei diventato Pio e Amedeo (Pienza nu poco) / Che imbarazzo quel tuffo nella piscina di Sanremo (Eh) / Sei un italiano medio, Sebastiano ha detto a Enzo: "In famiglia tutti hanno un fratello scemo"».

Ma cosa significa? Il tuffo in piscina sulla Costa Smeralda ce lo ricordiamo tutti, in collegamento diretto con Amadeus; per quanto riguarda l'ultima rima, poi: Sebastiano è il fratello maggiore di Salmo, nonché suo manager ed amministratore e direttore marketing della Lebonski360, che secondo Luchè avrebbe detto ad Enzo, suo manager, di avere "un fratello scemo".

La nota dolente, il tocco di classe, arriva a fine brano, con l'inserimento della voce di Salmo nell’outro:

«Certo, è vero, fra', è verissimo il messaggio che ti ho mandato, perché quel disco era figo. Una volta l'ho ascoltato, bro, una volta. Perché io rap italiano non ne ascolto, immagina se posso ascoltare Luchè», si tratterebbe di una nota vocale mandata da Salmo a Luchè su Instagram che conferma i complimenti dell'autore sardo al cantante di Malammore.
«Sono veramente contento di poter condividere il palco con uno dei miei rapper preferiti, un mostro sacro, raga. Fatemi sentire la voce per Luchè», parole pronunciate da Salmo sul palco di Bagnoli nel 2017, dove si era esibito prima di Luchè.

La risposta di Salmo in "Dove volano le papere"

Il rapper di "Kumite" non si è fatto attendere e alle 12.30 del 5 luglio esce "Dove volano le papere", presa in giro del titolo dell'album di Luchè Dove volano le aquile.

«Tu non sei il re, la tua città è da redimere / Vedi Luchè e dopo muori dal ridere» e poi: «Amo la tua città anche se non ci vado più /L’unica cosa che fa schifo di Napoli sei solo tu», «Complessato, io non piango sul sangue versato / Il tuo vuoto artistico l’ho già colmato / Al mio concerto a Napoli hai suonato, ma dopo di me / La gente si chiedeva “ma chi c*zzo è Luchè?”».

Luchè torna con "Ho paura di uscire"

E che d’è stu dissing, fra’?
Ma tu overamente cride ca coccheduno tene paura ‘e te, fra’?

Tu su di me non hai niente
Io ho solo fatti, fatti, fatti, fatti

Tutta la scena sa che sono un problema
Mi eccita l’odore di una salma in cancrena

Ti pugnalo al cuore, fra’ non ti pugnalo alla schiena
Ho già pagato il conto della tua ultima cena

Il rapperino da tastiera ti stronca la carriera
Credi non abbia dormito per il post di ieri sera
C’è il diavolo in me, fra’, ti strappo l’anima dal corpo
Non dare la colpa a Napoli se poi ti prendi un colpo

Potevo farlo quattro anni fa, ti ho dato una chance
Ho subito l’hating dei fans con nonchalance
Perché avevamo un patto chе non hai rispettato
Ma tu sai bene noi cosa facciamo a un ratto

Io vеngo dalla strada, tu sei un nerd
Non c’è un emergente che vorrebbe essere te
Volevi fare il rock, ma quale rap
Noi non ci scordiamo quando sfottevi la trap

Sono inattaccabile, indomabile, indimenticabile
Per aver reso fragile chi si considerava un intoccabile
Non parlare di pallottole, ti pisci sotto
Hai bisogno di una serie per entrare nel blocco

Dopo l’audio sanno chi sei
Dopo “Viola” tu non sai più chi sei (il brano scritto da Salmo con Fedez)
Schiavo di un personaggio invecchiato
Vittima del mercato

Non sei diventato ciò che odiavi, lo sei sempre stato
Forza Italia finanzia i concerti
Offendi tutti, se rispondono ti offendi
In un mese per la coca quanto spendi?

I tuoi fan non sanno più come difenderti
La Machete ti ha schifato, sei rimasto solo
Noi stappiamo quando un nostro artista prende il volo
Sei il declino più eclatante dell’Hip Hop italiano

Sei un disperato, chiedevi e ti davo una mano
Mi chiedesti di vederci da vicino, ma senza le pistole
Tranquillo, non ti uccido, ti porterò al suicidio

Sabato suono in Sardegna, vuoi venire?
Ci vediamo a Scampia o hai paura di uscire?

La replica di Salmo con "Stupido gioco del rap 2"

Tu vuoi fa' l'americano, americano, americano
Ma sei nato in Italy
Siente 'a me, nun ce sta niente 'a fá
Luchè napolità
Tu vuoi fa' l'americà, tu vuoi fa' l'americà
Verrai ricordato come uno dei più grandi stupidi della storia

Stai calmo o ti viene un infarto
Non sei il mio rapper preferito, ti ho scambiato per un altro
Lo so, non ho rispettato i patti
Sai perché? Io non faccio il feat con gli scarsi come te

Tutto rifatto con il silicone in faccia (Ah), sembri una Kardashian (Ah)
Mentre gioco alla roulette Russian (Pew)
Cammino sulle stelle, sono Anakin

Tu puoi fai solo le miе cover con la gonna, Damianeskin (Ouch)
Per tе sono una croce sul pentacolo
Scemo, tu vuoi conservare il vento in un barattolo
Io sono Maradona che palleggia tutto fatto (Uh)
Vinco la maratona con lo scatto (Ah)
Le tue canzoni d'amore fanno pietà
Guarda nei miei occhi, vedi in faccia la realtà

Vuoi fare il figo, ma sei Luca Deriso che fa il rap (Ah-ah)
Bello di viso, diviso a metà (Ah)
Per essere una merda devi avere fatto un corso
D'accordo con tua moglie che ti ha chiesto il divorzio (Uh)
Sei una voce in fondo al corridoio
Un corpo morto appeso al nodo scorsoio (Ah)

Hai chiesto il feat a Vasco
Ti ha detto: "Meglio giro in motorino a Napoli col casco" (Uh)

Io non ci casco, ti filtro dai miei Ray-Ban
Mi basta un tasto e implodi come il Titan
Giri con i criminali (Uh)
Io spero che ti arrestino e magari che ti uccidi ai domiciliari (Ah)
Street fashion, flashato dai fanali (Uh)
So che ti hai fatto la liposuzione agli addominali (Yeah)
Sei di plastica, la tua fine è drastica

L'effetto che ti faccio è una paralisi spastica (Ah)
'Int'ô rione dicono sei sfigato, rosicone
Geolier ti ha superato, coglione
Tutto okay, bro? Dove sei, bro?

Chiama uno, due, tre, son da te, bro
Non te la prendere, è così che va
È solo lo stupido gioco del rap

Noi nel frattempo speriamo che non facciano mai pace, e ci godiamo lo show.