Baita montagna, ABC per arredarla in stile hygge

Chi ha la fortuna di avere come seconda casa una baita montagna forse sa cosa vuol dire trascorrere del tempo seduti in poltrona ad ammirare lo spettacolo dipinto da una nevicata. Luogo ideale nel quale trascorrere vacanze natalizie in compagnia dei propri familiari, oltre che momenti di svago invernale insieme agli amici o con il partner, questo tipo di immobile si candida a trasformarsi nell’abitazione dei sogni grazie ad alcuni piccoli, semplici accorgimenti in materia di arredamento.

Per chi nutre la passione per i sogni a occhi aperti, e per chi non sa resistere al fascino del trio film, coperta e cuscini comodi, un viaggio virtuale in uno scrigno di ricordi da plasmare secondo i propri gusti.

Baita montagna: hygge è comfort

Sentirsi a casa fuori dall’alloggio dove si trascorre la maggior parte della propria vita non è sempre facile, ma baite e chalet sembrano avere tutto ciò che serve per riuscire nell’intento di trasformarsi in posti del cuore. Probabilmente avete già sentito parlare di hygge, ovvero di una parola danese capace di esprimere un complesso concetto legato al calore di una casa, all’accoglienza, alla possibilità di dare una risposta concreta al proprio bisogno di relax.

Per capire cosa voglia dire arredare una baita in stile hygge, può essere utile chiudere gli occhi e immaginare una stanza illuminata dalla luce fioca di una candela. Sul divano ci sono cuscini, un plaid e, magari, il proprio libro preferito. Tutto rende questo spazio il luogo ideale dove rilassarsi godendosi una cioccolata calda mentre si ammira il panorama. La sensazione che si avverte è di assoluta quiete.

Se l’immaginazione vi guida all’esterno per osservare la cartolina disegnata dalla baita sulla neve, è possibile che lo stile hygge abbia già fatto breccia nel vostro cuore. Trasportare tale look nella vostra vera baita in montagna è molto semplice. Un buon punto di partenza è la scelta della palette.

Baita montagna: selezionare la palette

I colori vibranti sono un’ottima soluzione per un bilocale in città, ma hygge è sinonimo di altre sfumature, più discrete, quasi silenziose. Il tema non è l’armocromia, ma anche in questo caso pare opportuno parlare di palette come strumento per progettare uno stile coerente dove ogni nuance si abbina perfettamente a quella immediatamente vicina.

La baita montagna stessa può funzionare da ottima fonte di ispirazione, in quanto spesso questo genere di edifici presenta un’elevata percentuale di legno capace di convincere ad adottare uno stile cromatico che riprende i colori della natura. Possono funzionare benissimo i marroni, dal cappuccino al castagna, magari da abbinare al bianco per richiamare l’aspetto della neve, che in montagna è attesa con particolare trepidazione.

Consigliamo inoltre di non trascurare le potenzialità di colori polverosi come il salvia e il rosa antico, da adoperare per personalizzare le camere da letto, e la morbidezza del crema, un’ottima scelta per la zona living. Infine menzioniamo tutta la gamma dei grigi, di grande impatto soprattutto se la struttura presenta dettagli in pietra.

Come arredare una Baita zona per zona

Una baita montagna e uno chalet in mezzo alla neve sono tra le location perfette per un weekend romantico da organizzare tenendo conto anche dell’arredamento. Se l’intento è però non solo mettere a punto una baita romantica meta di splendide vacanze di coppia, ma anche dare vita a un luogo dall’atmosfera estremamente accogliente dove ospitare amici e parenti, il consiglio è quello di tenere d’occhio non soltanto il look del posto, ma anche la sua organizzazione.

Niente paura, lo stile hygge resta immutato: pure gli oggetti di uso quotidiano, per intenderci non esclusivamente decorativi, possono essere selezionati tenendo in considerazione la loro capacità di inserirsi nell’ambiente per come lo abbiamo immaginato.

Baita montagna: per un comfort irresistibile

Un tavolino al centro della zona living è un’ottima idea di stile, oltre che un oggetto utilissimo per appoggiare ciò che può servire mentre si è intenti a guardare l’ultimo episodio della propria serie TV preferita.

Tra le “chicche” da tenere in considerazione ci sono anche i pouf, da scegliere abbinati alla nuance di, ad esempio, eventuali coperte. Per quanto riguarda la zona notte, i cuscini sembrano immancabili nello stile hygge, e qui pare possibile spargerne un bel po’ sopra i vari letti. La cucina dovrebbe essere il punto di incontro tra luogo di realizzazione di gustosi manicaretti e area dove condividere qualche risata con amici e parenti, per un momento conviviale perfetto.

A giocare un ruolo particolarmente incisivo in una baita montagna sono i colori, con quelli di ispirazione naturale per così dire in pole position. Infine, il bagno. Tra gli spunti per rendere l’atmosfera estremamente confortevole pure in questa zona della baita menzioniamo la possibilità di prestare particolare cura alla scelta degli asciugamani, da selezionare in tonalità soft e, naturalmente, morbidissimi al tatto.

Articolo scritto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione