Se ne parlava da qualche tempo: la spiaggia di Maya Bay in Thailandia sull'isola di Phi Phi Leh era a rischio chiusura per i turisti. La notizia è giunta ed è definitiva. Non sarà più possibile fare il bagno nelle sue acque cristalline e prendere il sole come lucertole sulle sue rocce coperte di natura lussureggiante. La spiaggia è diventata famosa dopo il film The Beach di Leonardo DiCaprio che la ha come sfondo privilegiato delle vicende (non sempre piacevoli e talvolta molto dark). Era il 1999 e da allora il flusso di visitatori è incrementato fino a diventare inarrestabile. Il Guardian riporta che ogni giorno arrivano fino a 4 mila visitatori e 200 imbarcazioni.
A marzo 2018 era stata presa la decisione di chiuderla temporaneamente da giugno per quattro mesi per consentire il recupero della barriera corallina e della vita marina messe in pericolo dall'afflusso turistico massiccio, come hanno notato i biologi marini preposti al controllo.
Ora quindi, a partire da venerdì 1 giugno 2018, è arrivato il momento della chiusura e la scelta categorica è stata portata avanti dai parchi nazionali e dal dipartimento di fauna selvatica della Thailandia. Thon Thamrongnawasawat, uno scienziato marino e membro del comitato di strategia nazionale della Thailandia per lo sviluppo ambientale, ha dichiarato "È sovraccaricata e stanca, tutta la bellezza della spiaggia è sparita. Abbiamo bisogno di un timeout per lei".
L'obiettivo è quello di ripristinarne la fauna marina e riportare Maya Bay all'originaria bellezza e trovare un equilibrio tra il rispetto dell'ambiente e il turismo. Speriamo di vederla di nuovo aperta, ma soprattutto bella come prima. Nel frattempo puoi puntare sulle Filippine e fare un giro all'isola degli unicorni, anche quello un posto pieno di magia.
