Agosto è arrivato, e la Cina lascia alle spalle un mese ricco di festeggiamenti: il 1° luglio 2021, il Partito Comunista Cinese ha compiuto 100 anni! 🇨🇳 Una news così storica e attuale (credeteci, il futuro della Cina riguarda tutt* noi) potrebbe lasciare in Italia il tempo che trova, certo. Ma non qui. Non nella nostra rubrica #MadeInChina, con la quale ci impegniamo a dare voce, spazio e rilevanza alle nuove generazioni di cinesi in Italia e nel mondo, anche e soprattutto al grido di #StopAsianHate. Nel nostro Cosmo Village abbiamo commentato la notizia, e lo abbiamo fatto cercando di comprendere meglio la Cina di ieri e di oggi insieme Simone Pieranni: autore di Red Mirror, giornalista de Il Manifesto, co-fondatore di China Files e co-host del podcast Risciò insieme Giada Messetti.
Perché Simone Pieranni? Per la chiarezza e la semplicità con cui Simone aiuta a comprendere la Cina. L'intervista in apertura - che vi invitiamo a guardare, tutta d'un fiato - ve lo dimostrerà. La nostra chiacchierata ha ritracciato il percorso storico della Cina: chi era Mao Zedong? 🇨🇳 Che valenza ha ancora oggi il suo nome nelle generazioni odierne? Abbiamo scoperto, anche con un pizzico di stupore, che Mao è tutt'ora un personaggio storico amatissimo dai giovani, nonostante questi ultimi non abbiano avuto modo di vivere e testimoniare in prima persona il suo periodo storico. Periodo - aggiungiamo - che non è stato certo semplice, se consideriamo in particolar modo la (violentissima) decade della Rivoluzione Culturale (1966-1976). Tant'è vero che una domanda che abbiamo voluto porre a Simone Pieranni è: come mai molt* ragazz* cinesi non sanno che è esistita la Rivoluzione Culturale in Cina? Non meno fondamentale è stata una chiusura con uno sguardo futuro sulla Cina: come immaginarla? Tutto questo ve lo racconta Simone Pieranni, nel nostro Cosmo Village.
PS. Il 23 settembre 2021 uscirà il nuovo libro di Simone Pieranni, già autore di Il nuovo sogno cinese (2013), Cina Globale (2017), Red Mirror (2020).
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