Missione: alleggerire la chioma e ottenere un taglio ricco di texture e modellabile. Come? Ci sono tantissimi tagli di capelli lunghi e non scalati e sfilati – che, a proposito, significano due cose diverse. Giocando con layer e sfilature possiamo costruire un taglio che incornicia il volto, e al tempo stesso dona volume e intensità alla chioma. Si rivelano perfetti per i capelli lunghi perché evitano di appesantire l’hairstyle, dando invece morbidezza e ariosità anche in caso di capello grosso e particolarmente pesante. Per non parlare della piega, che ne guadagna in texture e vivacità: dalle beach waves al liscio più straight, i tagli scalati e sfilati ci permettono di ottenere un hairstyle da 10 e lode. Per cui, prima di andare dal nostro hairstylist di fiducia a richiedere un taglio capelli lunghi scalati e sfilati, vi suggeriamo quali sono i migliori e a chi stanno bene.
Tagli capelli lunghi scalati e sfilati: perché farli?
Vi sarà capitato, almeno una volta, di richiedere un taglio scalato. E avrete notato, senza ombra di dubbio, che questo apporta movimento e dinamismo a tutta la figura. Anche solo creando delle leggere scalature sul davanti o un piccolo layer per la chioma, l’intero hairstyle appare molto più sbarazzino e voluminoso. Se a questo aggiungiamo anche la sfilatura, allora siamo a cavallo. Questa serve per sfoltire quando la massa è eccessiva e appesantisce l’acconciatura, o al contrario per dare volume a un capello fino e sottile. Se la scalatura è precisa e graduale (anche se andrebbe sfumata per evitare l’effetto netto dei layer), la sfilatura va a sfoltire la massa con tecniche meno lineare e dall’effetto finale decisamente più messy. Si utilizzano accessori come rasoi e forbici particolari, che vanno a “sminuzzare” le punte. Insomma, una soluzione per tantissimi problemi diversi, che quest’anno poi fa davvero tendenza. Un taglio scalato e sfilato, quindi, conferisce gioco e freschezza alla chioma – soprattutto quando le lunghezze sono importanti e non vogliamo accorciare. Basta qualche colpo di forbice per riaccendere un taglio altrimenti monotono e piatto. Se è vero che possiamo dare volume o sfoltire la massa, in entrambi i casi la mission principale è solo una: ottenere leggerezza per la chioma, dandole forme inaspettate. Se avete dei capelli spessi e heavy, dovrete richiedere scalature graduali per dare tridimensionalità al tutto. Se invece volete eliminare massa, vi basterà sfilare le ciocche.
Aggiungendo un piccolo dettaglio come la frangia, si ottiene un effetto ancor più giocoso e multidimensionale. Ovviamente anche questa deve essere scalata e sfilata, anche mostrando alcune porzioni di fronte. Questo tipo di look risulta intrigante e leggero, perfetto per un cambio netto. Quindi i tagli sfilati e scalati sono perfetti per valorizzare ogni tipo di capello (da quello corposo e spesso al più fine e sottile) e stanno bene praticamente a tutti. Scopriamo insieme quali sono i tagli da richiedere nel 2023.
Tagli capelli medi scalati e sfilati
Prima di giocare con lunghezze oversize, dedichiamoci ai tagli medi. Questa lunghezza ci consente di dare vivacità al taglio, rendendolo interessante e fresh. Se optiamo per una scalatura orizzontale otterremo volume e corposità: ecco che si rivela perfetta per i capelli lisci e sottili, mentre con una chioma mossa il risultato finale potrebbe essere disordinato e poco netto. Per ottenere leggerezza ma senza intaccare le lunghezze e creare dei layer di diverse misure, scegliamo le scalature verticali, che alleggeriscono la chioma in maniera ordinata e pulita. Giocando con le ciocche che incorniciano il volto, possiamo ottenere anche delle acconciature vintage davvero chic. Infine, ricordiamoci di giocare con il colore per permettere alle scalature e alle sfilature di ottenere maggiore tridimensionalità. Sì a colpi di luce e giochi di colore come balayage e tinture dégradé.
Tagli capelli lunghi scalati e sfilati
Con le chiome lunghe questi tagli danno il meglio di sé. Anche solo con una scalatura appena accennata, possiamo donare nuovo movimento. Dalle scalature ordinate e pulite a quelle più messy, niente è impossibile. In linea di massima, quando il capello è fino e sottile dobbiamo puntare su un effetto naturale che dia corposità e ariosità alla chioma senza però sacrificarla. Per questo si scelgono scalature minimal e poco invasive. Al contrario, un capello grosso avrà bisogno di un intervento drastico per apparire leggero e voluminoso, per cui possiamo “affondare” di più con la forbice. Se amate i tagli dritti, potete scalare sul davanti: in questo modo l’effetto sarà light, ma il volto viene incorniciato senza stravolgere troppo il look. Oppure possiamo rivoluzionare il look con tecniche come lo shag, che consiste in una scalatura a strati lunga sotto e corta sopra che dà un effetto volutamente messy ma chic caratterizzato da un profilo irregolare e dalle punte frastagliate. Si sposa perfettamente con capelli mossi e ricci, in quanto valorizza le chiome disordinate e vaporose per natura.
