Tingere i capelli è un'arte. Specialmente quando lo scopo non è solo coprire i capelli bianchi, ma addirittura cambiare colore e optare per un look completamente diverso. Ecco perché fare la tinta a casa è un’operazione delicata, che richiedere una certa attenzione. D’altra parte, non c’è niente di peggio che commettere errori grossolani per rovinare il colore e, addirittura, la salute dei capelli stessi. Non si tratta semplicemente di fare le cose per bene e assicurarsi di seguire le istruzioni step by step, ma soprattutto di evitare di cadere in errori sciocchi, che potreste facilmente evitare. Il risultato? Sarà impeccabile, degno di un salone.

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Come tingere i capelli a casa? Vietato non proteggersi

Guanti, mantellina, cotone o vaselina: per una tinta capelli perfetta occorre proteggere…tutto ciò a cui non volete cambiare colore. Per quanto formulate con i migliori ingredienti, infatti, i pigmenti della tinta possono macchiare la pelle e persino scatenare reazioni allergiche. Ecco perché occorre proteggere tutte le aree che potrebbero entrare in contatto con la tinta, in particolare la mani e il perimetro stesso del cuoio capelluto.


Rispettare i tempi di posa, sempre e comunque

La tinta sarà anche fai da te, ma rispettare i tempi di posa e leggere attentamente le istruzioni è fondamentale . Ecco perché un errore da non commettere è essere creativi con le tempistiche: allungare o accorciare i tempi di posa è il modo migliore per ritrovarsi con un colore troppo scarico o con una nuance troppo scura e innaturale. Senza contare che, prolungare troppo i tempi di posa della tinta, potrebbe finire per rovinarvi i capelli, facendoli apparire "bruciati", secchi e sfibrati.

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No alla tinta sui capelli sensibili

Sui capelli stressati, deboli e sensibilizzati è importante evitare la tinta. Il risultato potrebbe essere una copiosa caduta capelli. Una regola che vale anche per la colorazione in salone: se la struttura del capello è compromessa, occorrono trattamenti appositi, che ridiano struttura al capello, facendolo tornare in buona salute. Decisamente, non una tinta che peggiori la situazione!


Tinta e shampoo: come organizzarsi?

Ebbene sì, la tinta si fa sui capelli sporchi o, almeno, non appena lavati. L’ideale è tingere i capelli 24 ore dopo l’ultimo lavaggio e assicurarsi, così, un colore pieno e vibrante. Allo stesso modo, è bene risciacquare il colore con uno shampoo apposito e, poi, evitare lavaggi frequenti per qualche giorno.


Il calore non migliora la resa del colore

Per ottenere una tinta capelli perfetta, evitate di utilizzare il phon. La tentazione, infatti, potrebbe essere di utilizzarlo per scaldare il colore per assicurarsi che penetri perfettamente, regalando alla chioma sfumature perfette. Un trucchetto non solo inutile, ma potenzialmente dannoso per la chioma.