Ogni mese eccola che compare pronta a rovinare le nostre giornate. Sì, stiamo parlando della sindrome premestruale. Arrivano il mal di testa, l’irritabilità, il dolore al seno, l’ansia e l’agitazione a complicarci la vita. La SPM è per tante di noi un vero e proprio ostacolo che ci impedisce di svolgere le nostre attività quotidiane e, a volte, rende difficili anche i rapporti con gli altri. I disagi che crea sono davvero fastidiosi, spesso molto dolorosi, e ci colpiscono sia a livello psicologico che fisico. Ma cosa possiamo fare per cercare di convivere con la sindrome premestruale e attenuare i sintomi?

Capiamo insieme cosa si intende per SPM, quali disturbi provoca e a quali rimedi ricorrere per rendere quei giorni prima dell’arrivo del ciclo un po’ più piacevoli.

Cosa si intende per sindrome premestruale (SPM) e quando inizia?

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Le diciture SPM o PMS (Pre-Mestrual Syndrome) indicano la sindrome premestruale: il significato di questa parola descrive un insieme di sintomi fisici (i cosiddetti dolori premestruali) e psicologici che iniziano a svilupparsi circa 7-10 giorni prima della comparsa del ciclo.

Teniamo presente che la durata della sindrome premestruale dipende da caso a caso e può essere anche più lunga e potremmo sentire qualche disturbo anche 15 giorni prima dell’arrivo delle mestruazioni.

A soffrire di SPM sono circa il 20%-50% delle donne, mentre il 5% ha una sindrome premestruale grave, chiamata disforia premestruale, caratterizzata da sintomi regolari che compaiono solo durante la seconda metà del ciclo mestruale e finiscono con l’arrivo delle mestruazioni o subito dopo.

I sintomi, che si manifestano in chi soffre di una sindrome premestruale grave, sono così dolorosi da interferire con le normali attività quotidiane. In alcuni casi, si può addirittura arrivare ad avere pensieri suicidi.

Vediamo assieme come capire se ti sta arrivando il ciclo mestruale, esaminando i possibili sintomi della fase di pre ciclo.

I sintomi premestruali per riconoscere la SPM

Nella fase di pre ciclo, i sintomi possono manifestarsi in modo diverso da donna a donna, possono avere un’intensità differente e cambiare di mese in mese. I fastidi che possiamo provare sono sia fisici che psicologici.

Mal di testa, gonfiore, dolore al seno, nausea, mal di schiena, irritabilità, letargia, ansia, agitazione, affaticamento e comparsa di brufoli sono i sintomi più comuni del periodo di pre ciclo.

Alcune donne possono manifestare anche diarrea, stipsi, aumento di peso, attacchi di fame e crisi di pianto nei giorni prima dell’arrivo del ciclo mestruale.

Durante la sindrome premestruale, molte di noi si sentono davvero uno straccio e spesso il nostro mood può influenzare il rapporto con il nostro partner.

Ma una ricerca ci dice che proprio in quella fase siamo più attraenti (sì hai capito bene!).

Nonostante ciò, i dolori e i fastidi rimangono lì a farci soffrire, quindi quali sono i rimedi per alleviarli e affrontare la giornata nel migliore dei modi?

Sindrome premestruale e i rimedi per alleviarla

Per contrastare i sintomi della sindrome premestruale, possiamo provare diverse soluzioni: seguire delle regole generali che riguardano il nostro stile di vita, fare uso di farmaci o ricorrere a degli integratori specifici.

Regole generali per attenuare i sintomi pre ciclo

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Seguendo alcuni piccoli accorgimenti quotidiani, possiamo riuscire a mitigare i fastidi della sindrome premestruale. Ecco cosa fare:

  • Dormire bene: quelle 7-8 ore di sonno riposante ti faranno sentire sicuramente meno stanca e impediranno la creazione di squilibri ormonali.
  • Fare attività fisica: lo sport è sempre un ottimo rimedio per eliminare lo stress e, nella fase premestruale, può aiutare anche a ridurre il senso di gonfiore, l’irritabilità, l’ansia e l’insonnia.
  • Meditare: fare esercizi di respirazione ti aiuterà ad alleviare l’ansia e tutte le tensioni emotive (puoi farli anche durante tutta la giornata, magari in un momento di pausa dallo studio o dal lavoro).

I farmaci consigliati per la SPM (consulta sempre prima il medico)

Prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco, parla del problema in maniera approfondita col tuo medico o ginecologo che sapranno di certo indicarti il rimedio più adatto per i tuoi specifici disturbi.

In generale, per combattere il mal di testa, il dolore causato da crampi e i dolori articolari, vengono prescritti dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) che sono anche spesso utilizzati per ridurre i dolori mestruali.

Per chi soffre di una grave forma di sindrome premestruale (disturbo disforico), può ottenere benefici assumendo antidepressivi (attenzione: sempre sotto indicazione medica).