Allineati, bianchi, scheggiati, pari, storti: i denti parlano del nostro stile di vita, facendo trasparire con una sola espressione tutta la cura che dedichiamo a noi stessi o tradendo gli sgarri di caffè, tabacco e abitudini poco sane. Per questo la loro cura è diventata maniacale: secondo l'Ansa, sono oltre 100 mila gli italiani che chiedono un sorriso da star per un mercato in crescita del 15 per cento ogni anno, che muove 30 milioni di euro a cui si aggiunge il miliardo speso per dentifrici, gel, strisce sbiancanti e collutori. Ma non solo premure, perché dopo sopracciglia millimetriche e jeans a vita bassa, la moda prende in prestito i grills cari ai protagonisti dell'hip hop e del rap Anni '90, trasformandoli in un dettaglio celebrativo e accessibile per accessoriare le nostre bocche. Che sia un singolo diamante applicato sull'incisivo o una corona di Swarovski, i brillantini sui denti si mostrano con orgoglio, proprio come fanno le star us Instagram: Rosalía, Damiano David, Drake e ancora Adwoa Aboah, Maad e Bella Hadid. Provare è d'obbligo, a patto di farlo in sicurezza.
Tooth gems: come, dove, quando e perché
Per assecondare il trend, apprezzato tanto IRL quanto sui social (su Instagram il tag #toothjewelry conta oltre centodiecimila post), lasciamo la parola a Lora Babakokhian, tooth gems artist e proprietaria di Brilly.Ante, studio milanese in cui prendono forma nuovi, scintillanti, sorrisi. «Mi sono trasferita a Milano tre anni fa per ragioni di studio. Qui ho sviluppato il desiderio di voler abbellire il mio sorriso, notando però che la scena locale era piuttosto limitata. Tornata a casa per le vacanze, ho chiesto consigli a mio nonno, dentista, e a tutta la mia famiglia, che è nel settore ortodontico, su come poter applicare in modo sicuro i brillantini sui denti. Ho quindi deciso di acquisire una formazione professionale e avviare la mia attività».
Come sottolinea poi Babakokhian, per quanto l'applicazione sia semplice, è necessario rivolgersi a personale qualificato evitando sia il fai da te, sia l'utilizzo di attrezzatura non certificata che potrebbe non solo portare a un risultato a breve termine, ma anche essere pericolosa per la salute del cavo orale. «L'applicazione del brillantino vera e propria avviene servendosi di un apposito fluido che viene foto-polimerizzato, così da garantire la durata e la stabilità dello strass nel tempo, che va dai due ai 12 mesi a seconda del design scelto», continua. «In questo modo le gemme vengono incollate senza danneggiare lo smalto e non incastonate tra i denti, come si faceva in un passato remoto che arriva fino ai Maya». Sono infatti diverse le culture che nel corso degli anni hanno fatto propri gli elementi decorativi dei denti, dalle società mesoamericane alla Black and Latin Culture. Elementi che ora tornano come celebrazione, colorata, della diversità e personalità di ognuno.
E per quanto riguarda il mantenimento? «Non è necessaria alcuna manutenzione speciale, escludendo lo spazzolamento quotidiano, anche con un tool elettrico, accompagnato dal filo interdentale. Dopo la procedura consiglio comunque di non bere o mangiare nulla per 45 minuti, il che consente alla colla di indurirsi più velocemente. Di solito ci vogliono circa 24 ore affinché il composto si indurisca, quindi consiglio di non mangiare cibi croccanti il primo giorno».
Scrivo di bellezza, il mio primo grande amore, e di piaceri. Plasmata dagli studi in lingue e pubbliche relazioni, sono a mio agio in mezzo alla gente, in contesti internazionali e sempre diversi. Tra le cose che amo: i trattamenti, il Nord Europa, i festival, l’antropologia culturale e i profumi maschili.
