L’origine delle unghie quadrate risale agli Anni ‘80 quando la geometria del quadrato era arrivata in ogni ambito. Le unghie quadrate, si discostavano completamente dalle unghie a mandorla che avevano imperato in quel momento. Le unghie quadrate oggi sono considerate molto eleganti e vengono paragonate spesso alle unghie a ballerina che, però, vengono realizzate con una struttura opposta.

Negli Anni ‘80, inoltre, iniziarono a diffondersi anche delle tecniche nuove come la ricostruzione in acrilico delle unghie. La consacrazione di tale forma arrivò con Madonna che, sul palco, sfoggiava unghie quadrate dai colori appariscenti. Una forma versatile ma, per i tempi, nuova ed inconsueta.

Nel 2023, dopo che avevano lasciato il campo ad altre tipologie di limature, le unghie quadrate rappresentano la forma più desiderata e richiesta. Un grande ritorno, dunque. Scopriamo come si limano e a chi stanno bene.

Unghie quadrate: come ottenere la forma giusta

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    John Sciulli//Getty Images

    Le unghie quadrate hanno bisogno di un’ottima manicure di base. Per ottenerla sarà necessario rimuovere ogni traccia dello smalto precedente. Poi, immergere le unghie in una ciotola d’acqua per una decina di minuti. A questo punto, si spingeranno le cuticole.

    Soltanto dopo che le unghie saranno diventate più morbide, si potrà procedere con l’uso di una lima a grana non spessa di cartone oppure con una in vetro. Meglio evitare la lima di metallo perché potrebbe risultare troppo aggressiva, soprattutto lungo i bordi.

    Si procede con movimenti che partono dal centro per far diventare l’unghia più dritta. Il passo successivo è quello di regolare i bordi esterni, compresi gli angoli, che dovranno essere resi paralleli tra loro e dritti. Otticamente, gli angoli dovranno essere a 90 gradi. Davanti, la punta dell’unghia apparirà completamente dritta mentre gli angoli uniti.

    Al termine, bisognerebbe usare il buffer ed uno spazzolino che possa rimuovere tutta la polvere in eccesso. Soltanto a questo punto si potrà mettere lo smalto o creare la nail art che si preferisce tenendo conto che, le unghie dalla forma quadrata, possono rivelarsi particolarmente fragili. Per questo motivo, la lunghezza dovrebbe essere media mentre gli angoli ben smussati. Una base rinforzante, da stendere prima dello smalto vero e proprio, è una buona idea: eviterà rotture inaspettate. A differenza delle unghie a mandorla, i tempi di limatura sono più bassi. Anche per questo sono più semplici da ricreare in fai-da-te.

    Naturalmente, si possono anche ricostruire in salone, applicare il semipermanente, oppure, per una serata speciale, scegliere la versione fake da applicare con la colla specifica.

    A chi stanno bene le unghie quadrate?

    Se si da molta importanza ai dettagli e si tende sempre alla perfezione, le unghie quadrate possono essere la scelta giusta perché riflettono la propria personalità. Non a caso, rendendo la superficie ungueale molto ampia, si prestano bene a nail art molto complesse.

    Unghie squoval

      La versione squoval (parola di derivazione inglese che fonde square+oval; quadrato+ovale), ovvero l’unghia quadrata con gli spigoli leggermente arrotondati. Nella loro versione più arrotondata, le unghie quadrate rischiano meno le rotture accidentali. Nella loro versione squoval, le unghie quadrate si adattano a qualsiasi tipologia di mano e unghia.

      Unghie quadrate: che smalto utilizzare

      Questa tipologia di limatura rende bene con qualsiasi smalto o nailart che spaziano dalla classica french manicure fino ad arrivare all’aggiunta di elementi 3D. Un buon compromesso tra classico e moderno è costituito dalle french con le punte colorate. Per la prossima stagione andranno forte nella loro versione in total white e, perché no, matte.

      Oltre ai rosa, i beige ed i nude, si possono anche osare colori più decisi come il nero, il bordeaux e tutti i colori pop Anni ‘80: per delle mani che non passeranno inosservate. Le unghie quadrate, soprattutto se piuttosto lunghe, possono diventare la tela perfetta per lavori di micropittura che le trasformeranno in piccole opere d’arte.