Nelle unghie a ballerina viene fusa la forma a mandorla con quella quadrata. Non a caso, in inglese, vengono identificate con il nome di coffin nails.

Le unghie a ballerina sono in grado di valorizzare le mani e permettono di giocare con vari stili, data la varietà di nail art a cui si prestano. Questa forma di gran tendenza può essere realizzata sia sulle unghie naturali che ricostruite.

Per capire meglio com’è la forma a ballerina basterà una mandorla a cui manca la punta che viene limata di netto in una precisione quadrata. La punta che termina quadrata si differenzia dalle unghie a ballerina e da quelle a mandorla o a stiletto. Nelle prime, la punta è dolcemente arrotondata; nelle seconde, invece, la punta è molto più acuta.

Le coffin nails sono state messe in mostra da diverse celebrities tra cui Rihanna o Kylie Jenner. La tendenza è stata amplificata dai social, dove l’hashtag #coffinnails può essere uno spunto per chi è in cerca di ispirazione.

Come si limano le unghie a ballerina

La limatura è la parte fondamentale delle unghie a ballerina perché deve essere precisa. In pratica, si limano i lati, andandoli a stringere verso la punta che, invece, sarà dritta e squadrata.

unghie ballerinapinterest
Jeremy Moeller//Getty Images

Sui lati, l’unghia appare obliqua e morbida; il bordo libero, invece, è netto. Per poterla realizzare al meglio, servono delle unghie forti e resistenti ma anche abbastanza lunghe, con un margine libero sufficiente.

La lima dovrebbe essere tenuta in posizione diagonale. Da lì si devono compiere dei movimenti precisi, nello stesso verso. I due laterali dovranno essere lavorati per primi. L'obiettivo è quello di creare due linee oblique che vanno poi a restringersi verso il bordo libero. Sarà qui che, poi, si concentrerà la lima per renderlo netto e squadrato, con la lima messa in perpendicolare.

Ci si può cimentare fai-da-te su questa tecnica soltanto se si ha una buona manualità. Altrimenti, ci si può affidare ad esperti del settore che valuteranno se realizzare le unghie a ballerina sulle unghie naturali oppure applicando tips o acrilico.

Oltre che alla versione lunga, esiste anche una versione più corta che permette di mantenere la stessa forma con una lunghezza inferiore ma comunque rendere le dita affusolate. Le unghie a ballerina si possono ricreare anche con le unghie finte acquistabili in profumeria.

A chi stanno bene

Essendo di una forma molto particolare, le unghie a ballerina rendono meglio su un letto ungueale stretto. La versione molto lunga è perfetta per chi sa destreggiarsi agilmente con una forma che non è tra le più pratiche. La versione più corta delle unghie a ballerina resta più portabile anche da chi ha uno stile di vita più attivo, ad esempio, da chi fa sport. In questo caso, slanciano le dita pur rimanendo più pratiche.

Le unghie con questa forma particolare, possono essere colorate con gli smalti più svariati. Tuttavia, i preferiti per le unghie a ballerina restano i nude e tutte le sfumature del rosa pallido. Via libera anche al french e a tutte le sue tipologie come quella realizzata in obliquo o il baby boomer e ai dettagli luccicanti.

Chi vuole sperimentare le unghie a ballerina in una versione più dark sarà contento di sapere che anche i colori scuri sono valorizzanti. Tra questi spiccano varie sfumature di marrone, il bordeaux più cupo, il verde petrolio, senza dimenticare il nero, declinato nella sua versione opaca.

unghie manicurepinterest
Kevork Djansezian//Getty Images

Un effetto molto giocoso sarà dato, invece, dai colori pop che potranno accentuare la forma delle coffin nails, anche con più sfumature sulla stessa mano. Le unghie a ballerina diventeranno la tela perfetta anche per minuziosi lavori di micropittura in cui l’unico limite è la propria fantasia (e la pazienza della propria nail artist).