Riassunto dell'Haute Couture parigina in 20 immagini beauty (che non dimenticheremo)

Con la settimana della Haute Couture Primavera Estate 2023 ormai conclusa, è tempo di considerazioni. A sfilare in passerella, infatti, non sono state solo le tendenze moda che verranno, ma beauty look unici. Un vero e proprio spaccato sui trend della prossima stagione che, apparentemente, racconteranno due modi opposti di immaginare la bellezza. Da un lato, infatti, a vincere è la semplicità: Armani, ad esempio, punta tutto su tinte matte e polverose, per armonizzarsi alla vivacità della collezione. Una scelta audace e misurata al tempo stesso, condivisa anche da Dior e Chanel, che puntano su una femminilità moderna e coraggiosa, ma anche profondamente ancorata al passato. Se le donne dipinte da Virginie Viard sfoggiano labbra rosso fuoco e un look da domatrici, quelle disegnate da Maria Grazia Chiuri omaggiano Joséphine Baker, cantante e performer afroamericana, simbolo della lotta per i diritti civili negli Anni '20 e non solo. Dall'altra parte, a vincere è il colore. Le passerelle dell'Haute Couture parigina, infatti, si tingono con nuance vibranti e vitaminiche, che invadono il trucco occhi e le labbra, ma sembrano incapaci di sottostare alle regole del make-up, finendo per tingere tutto il viso. Mabille, ad esempio, dipinge attraverso i colori primari, gli stessi che adornano le palpebre di Gaultier. Incarnazione perfetta di questo duplice animo dell'alta moda è Schiaparelli che, in passerella, pare sdoppiarsi, dando vita a beauty look esagerati e letteralmente placcati d'oro e alternandoli a ensemble più semplici, quasi nude. Dove ci porteranno le tendenze trucco e capelli dell'Haute Couture della Primavera Estate 2023 non è dato saperlo. Ciò che conta, infatti, è non farsi trovare impreparati.

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