Una cascata di capelli ricci è seducente e intrigante, nonché di tendenza. Ma come si dice, ogni riccio un capriccio: una chioma vaporosa e curly può nascondere diverse insidie. Dalle difficoltà a far durare lo styling, ai nodi sempre dietro l’angolo, al fastidiosissimo effetto crespo, per non parlare delle doppie punte che possono minare la fluidità della chioma. Insomma, i capelli ricci sono splendidi, ma dobbiamo prendercene cura in maniera ottimale. Di sicuro lisciarli di frequente con piastre e phon, o trattarli con prodotti chimici aggressivi non è proprio il massimo, e i danni col tempo diventano permanenti e irrimediabili. Ma niente paura: con i trattamenti giusti, anche la più indisciplinata delle chiome può tornare a risplendere della sua luce naturale.
Capelli ricci: consigli per una chioma sana
Prima di correre ai ripari con trattamenti e prodotti, ci sono dei piccoli accorgimenti da adottare per mantenere in salute i nostri capelli ricci. Avere a che fare con una chioma curly è molto più semplice di quanto si possa pensare. Per prima cosa, evitiamo i lavaggi troppo frequenti: un paio di shampoo a settimana saranno sufficienti. L’asciugatura dovrebbe avvenire con aria tiepida, aiutandovi con phon e diffusore. Anche la federa del cuscino fa la differenza: una in seta o raso può attenuare l’effetto crespo, derivante dallo sfregamento dei capelli su tessuti rigidi che elettrizzano la chioma. Come per ogni tipologia di capello, bisogna spuntare le lunghezze molto spesso, per mantenere il capello in salute e la chioma voluminosa.
Gli errori da evitare con i capelli ricci
Molto spesso una chioma ribelle è frutto di azioni sconsiderate e piccoli errori, che non ci rendiamo nemmeno conto di aver fatto. Per esempio, in caso di capelli ricci, è consigliabile evitare il pettine soprattutto sui capelli asciutti – in quanto è la prima causa dei capelli crespi. Non bisogna mai sfregare la chioma prima di procedere all’asciugatura. Al contrario, tamponiamola in maniera delicata. Neanche a dirlo, piastra e phon sono da utilizzare con moderazione e mai ad alte temperature. Occhio anche alla scelta dei prodotti: optate per shampoo e balsamo che siano creati appositamente per rispondere alle esigenze di una chioma riccia.
Shampoo per capelli ricci: i segreti
Una volta messi in pratica i do e i don’t, non ci resta che scegliere i prodotti giusti per il lavaggio e lo styling dei capelli ricci. Il primo da accaparrarsi è lo shampoo per capelli ricci, che possa definire il riccio e pulire la cute in maniera ottimale. Un ottimo prodotto dovrebbe donare elasticità ai capelli, ma anche leggerezza, ovviamente proteggendo la chioma dall’indesiderato effetto crespo. Scegliete prodotti senza parabeni o allergeni. Prendete una piccola dose di shampoo, poi massaggiate dolcemente la cute e le lunghezze prima di risciacquare in maniera abbondante.
Quale balsamo per capelli ricci?
Quando i capelli sono puliti, è bene procedere con il balsamo. Questo prodotto dovrebbe conferire morbidezza e lucentezza immediata alla chioma. Ricordiamoci di applicare il balsamo solo sulle lunghezze, poi lasciamo agire il prodotto secondo i tempi di posa – di solito massimo 5 minuti. Sciacquare la chioma e il gioco è fatto: ora dovrebbe essere districata e super soft.
Maschera per capelli ricci: un must per le chiome curly
Shampoo e balsamo da soli non bastano: occorre una maschera nutriente ed idratante per mantenere la chioma in salute. La fibra capillare deve essere ricca di sostanze benefiche, come oli grassi e altri principi attivi in grado di restituire ai capelli la loro naturale luminosità. Alternate maschera e balsamo, eseguendo con la prima un impacco completo. Distribuite il prodotto sulle lunghezze – aiutandovi con un pettine – lasciate in posa e sciacquate tutto.
Capelli ricci danneggiati? Riparali così
Esistono dei trattamenti completi per riparare anche ai danni più gravi, in caso di capelli ricci. Quando sono rovinati, tendono ad apparire disordinati e decisamente poco definiti. Per ripristinare la naturale bellezza della vostra chioma, correte subito ai ripari. Un capello sfibrato manca di volume, è ricco di microfratture e appare sciatto. In questo caso i trattamenti con cheratina sono ottimali per ricostruire i capelli e dargli nuova forza. In caso di capelli crespi invece è sufficiente nutrire la chioma con un prodotto idratante, meglio se a base di oli naturali. In generale, prediligete un’asciugatura con phon agli ioni per proteggere il capello, eliminare l’elettricità e ridurre i tempi di piega.
Come fare i capelli ricci in maniera ottimale: i prodotti per lo styling
Se sbagliamo con lo styling possiamo perdere tutti i benefici acquisiti durante il lavaggio e l’utilizzo dei trattamenti. Per far durare a lungo la piega ed evitare di apparire messy, sfruttate una crema modellante per definire il riccio e renderlo più flessibile. Di solito si possono applicare su capelli asciutti e bagnati, ogni volta che avete bisogno di nutrire e idratare la chioma. Molto spesso queste creme hanno anche un effetto anti crespo e una tenuta strong.
