Dopo mille drammi, corsi e ricorsi, finalmente i fan di Mirko Brunetti e Perla Vatiero possono stare tranquilli: dopo il Grande Fratello i due si sono definitivamente ritrovati e stanno vivendo la loro storia d'amore. A suggellare il tutto arriva anche la dichiarazione di Perla sul tatuaggio fatto da Mirko con Greta Rossetti dopo l'uscita da Temptation Island: «A momenti lo toglierà». Del resto a molti era sembrata una cattiva idea fin dal principio e si erano chiesti quanto sarebbe durata quella frase («I tuoi occhi, la mia cura») scritta sugli avambracci dei neo-innamorati. Ben poco è la risposta data dai fatti: si dice che Greta l'abbia già fatto rimuovere e ora toccherà a Mirko. Ma ha davvero senso cancellare i tatuaggi di coppia fatti con gli ex?

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I pareri sul punto sono discordi: c'è chi è del tutto contrario ai tattoo fatti sull'onda dell'innamoramento e chi invece pensa siano un modo per suggellare un momento che si vorrebbe eterno. «Dentro il villaggio ci siamo aiutati a vicenda su tanti aspetti della nostra vita. Sono stati momenti e sensazioni talmente belle e forti che abbiamo deciso di lasciarle indelebili», aveva spiegato Brunetti quasi a giustificarsi di fronte alle domande dei fan, «L'esperienza a Temptation Island mi ha insegnato che le cose belle vanno vissute, vanno vissuti a pieno tutti i momenti che ti fanno stare bene, senza paura o pregiudizi». Eppure ora la storia con Greta Rossetti è acqua passata, esaurita come un fuoco di paglia e potrebbe presto scomparire anche l'inchiostro.

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«Se fai un sondaggio su quante relazioni funzionano e quante non funzionano, le probabilità sono contro di te. Ma è importante continuare a provarci e io voglio sostenere le persone che vogliono innamorarsi al 100%, anche sapendo che potrebbe non funzionare», ha raccontato tempo fa a The Cut il tatuatore Scott Campbell (che ha tatuato Marc Jacobs, tra gli altri). «L'ho capito quando da ragazzino mi innamoravo e mi facevo tatuare i nomi delle ragazze che ora sono sbiaditi, sfocati e sepolti sotto gli altri», ha aggiunto. Lui sostiene che sia importante vivere i tattoo come l'espressione di un momento e di una sensazione, senza necessariamente aggrapparsi all'idea fallace di renderlo eterno. «Incoraggio le persone a farsi tatuaggi di coppia: non può nascere nulla di male dall'innamorarsi completamente», ha dichiarato, «Alla lunga, avere il nome di un'ex ragazza tatuato è molto meno tragico che avere 70 anni e non essersi mai lasciati andare. Abbiamo tutti degli ex, delle persone che ci hanno spezzato il cuore e delle persone a cui l'abbiamo spezzato noi. Il tatuaggio può spingerti ad accettarlo, a capirlo e a comprendere che certe cose fanno parte del passato».