Angelina Mango che a 22 anni trionfa al suo primo festival di Sanremo. Gli abbracci alle mamme in platea, il figlio di Amadeus sbocciato davanti ai nostri occhi, Marco Mengoni, Teresa Mannino, la serata delle cover con i grandi cantautori (Irama e Cocciante, Alfa e Vecchioni, per esempio). Fiorello.

Amadeus ci è riuscito un'altra volta e per il suo quinto Festival di fila, in qualità di direttore artistico e conduttore, non solo ha scelto 30 canzoni che hanno coperto tutti i generi e i gusti musical, ma ha anche confezionato uno show che ha confermato l'amore del nostro Paese per la musica, per Sanremo, per quelle canzonette in grado di coinvolgerci, trascinarci dentro discussioni appassionate a sostengo dell'una o dell'altra esibizione, di un look azzeccato, di un'emozione che passa lo schermo e ci tocca fin nel profondo. Musiche e parole capaci finanche di commuoverci e di spezzarci. Per poi ricomporci nel gesto liberatorio dell'applauso finale.

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Le polemiche di questa edizione

Sanremo è una magia. Una settimana in cui tutto può succedere. Capita così che un grande del cinema internazionale si trovi catapultato in un siparietto da festicciola casalinga (Jonh Travolta e il discusso Ballo del Qua Qua), che i Jalisse coronino il sogno di una vita tornando all'Ariston dopo 24 anni, che Fiorello sia stato sempre lì pur mantenendo fede alla promessa di salire sul palco solo l'ultima sera, che il televoto faccia i capricci, che fino all'ultimo nulla sia scontato.

Angelina Mango ha vinto Sanremo 2024

Ma Sanremo è anche una gara, e c'è posto per un solo vincitore. È successo ad Angelina Mango, che ha avuto sì il sostengo del pubblico da casa ma soprattutto quello dalla sala stampa e dalle radio. La giovane cantautrice ha trionfato con il 40% delle preferenze, il 16% dal televoto (che aveva preferito Geolier con il 60% dei voti) e il determinante voto di giornalisti e radiofonici. Una vittoria pacifica? Evidentemente no. Ma, come ci ha ricordato Stash dei Kolors ospite di una puntata dei nostri videopodcast, Sanremo è un contest, una competizione. In cui uno solo vince e tutti gli altri no.

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Ci sarà modo di tornare e approfondire la genesi della vittoria di Angelina Mango. Intanto da oggi, domenica 11 febbraio 2024, per gli artisti che hanno partecipato al Festival inizia un'altra corsa. Quella alle classifiche, alle vendite, ai sold out nei tour che stanno per riempire le nostre agende. E Amadeus? Sarà davvero la sua ultima volta? Difficile fare previsioni. Probabilmente no. La proposta della Rai c'è già, la tentazione di continuare a essere lì, dove pochi come lui, è tanta. Il conduttore potrebbe prendersi un anno sabbatico, cedere la palla solo per un po'. Oppure arrogarsi il merito - com'è - di aver fatto crescere il Festival rendendolo l'evento più importante, più atteso, più gettonato. E accettare di lavorare anche alla prossima edizione. Chissà. Intanto di questa ci restano tante canzoni da assorbire, un podio giovane e variegato (Geolier secondo e Annalisa terza), un'istantanea che ha il sorriso aperto di Angelina Mango, che inciampa nel vestito sul finale di esibizione, scivola dalle scale e chiede scusa. A noi («Sono un po' stanca»), che di questa settimana ci portiamo dietro solo il fatto di aver tirato un po' più tardi del solito. E lei, nata per essere esattamente dov'è.