Marco Mengoni si prepara per la sua esibizione all’Eurovision 2023 che si terrà in occasione della finale della kermesse canora in programma per sabato 13 maggio, mentre le due semifinali si terranno martedì 9 e giovedì 11).
Sebbene Mengoni e la sua canzone “Due vite” (già vincitrice di Sanremo 2023) non siano date per favorite per la vittoria finale, dove invece troviamo l’artista svedese Loreen con il brano “Tattoo”, Marco sembra avere uno spirito più che positivo nell’affrontare questa sua seconda avventura all’Eurovision dopo quella del 2013, anno in cui il cantante si è classificato settimo con “L’essenziale”, poi diventata una delle sue hit più celebri.
«Rispetto a dieci anni fa mi sto divertendo di più. La sto vivendo meglio, con meno pressione e più voglia di godermela. Ora c'è più esperienza e so gestire meglio l'emotività», ha raccontato all’Ansa il cantante di “Due vite”, Mengoni, che il 26 maggio pubblicherà il suo nuovo album Prisma.
Dopo una carriera di successo Marco Mengoni ha deciso di affrontare l’Eurovision 2023 con minor stress rispetto al passato cercando di godersela il più possibile, poiché a lui oggi della gara non importa granché. «Mi interessa relativamente», ha ammesso l'artista, pronto a salire sul palco della manifestazione musicale in occasione della serata di sabato. «La parola gara non mi piace, è qualcosa che considero un po' in maniera negativa mentre cantare non lo è mai. Tantomeno a Liverpool, la casa dei Beatles, che da decenni influenzano la musica pop», ha proseguito l’artista che nei prossimi mesi promette di farci ballare insieme a Elodie con un nuovo brano ancora top secret ma già candidatosi a essere il tormentone dell’estate 2023.
Prima di dedicarsi all’uscita del suo prossimo inedito però Mengoni deve pensare all’Eurovision dove, in un primo momento, aveva anche ipotizzato di presentarsi in gara con un brano diverso rispetto alla canzone “Due vite”. «Ci ho pensato un po'. C'erano altri brani importanti che saranno nel prossimo disco, che potevano essere un'opzione. Pezzi che potevano essere giusti», ha spiegato l’artista, il quale ha poi deciso di dare fiducia al brano che quest'anno lo ha portato alla vittoria di Sanremo: «È un bel viaggio e descrive benissimo gli ultimi anni della mia vita personale ed era giusto condividere con l'Europa questa mia parte intima ma viva: era la scelta giusta».
