Il «discoppiamento consapevole» di Gwyneth Paltrow e Chris Martin ha fatto scuola ispirando (alcune) delle separazioni di Hollywood since 2014, ovvero il divorzio senza accuse, litigi in tv, aule di tribunale (mediatiche) e Rolex rubati di cui detengono il copyright. Una serenità sudata per ripartire da errori e sgambetti per rincorrere l’happy end e la felicità dei figli Apple e Moses. Un percorso di cui oggi fanno parte anche Brad Falchuk, marito della fondatrice di Goop dal 29 settembre 2018, e Dakota Johnson, fidanzata del leader dei Coldplay dal 2017.

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Rispondendo ad un Q&A su Instagram, Gwyneth Paltrow ha ribadito la stima e l’affetto che prova per la compagna del suo ex marito. «Siamo davvero ottime amiche, le voglio molto bene», ha ammesso la 51enne, «è una persona adorabile e meravigliosa». Dakota, che nei giorni scorsi ha spento 34 candeline, frequenta Chris da sei anni e ha costruito un rapporto di fiducia anche con Apple e Moses. Questa estate in occasione del tour dei Coldplay, l'attrice di 50 Sfumature è stata avvistata a Napoli con il fidanzato e il figlio per poi spostarsi a Milano dove al gruppo si è aggiunta anche Gwyneth fotografata sugli spalti di San Siro.

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Parole amicali che sono un déjà vu. Già a gennaio 2020, Paltrow in un’intervista rilasciata al magazine Harper’s Bazaar aveva parlato di Johnson in termini più che positivi: «Essendoci passata più volte, semplicemente la adoro. Io inizio sempre pensando a cosa si può trarre di buono dalle situazioni, invece di fare resistenza o essere insicura. Si può imparare tanto nell’affrontare un rapporto così». Non è raro vedere insieme le due colleghe, entrambe provenienti da famiglie storiche di Hollywood (qualcuno direbbe «nepo baby»). Nel novembre 2021 hanno posato insieme davanti ai fotografi della sfilata Gucci Love Parade a Los Angeles, senza contare gli avvistamenti ad Aspen con la loro famiglia allargata.

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WWD//Getty Images
Gwyneth e Dakota alla sfilata di Gucci a Los Angeles nel novembre 2021

Nuovi equilibri mantenuti anche grazie a Brad Falchuk. «Apple e Moses hanno un papà fantastico, giusto? La cosa bella è che non devo essere io il loro papà», ha detto il produttore in un episodio del podcast di The goop, «Il loro padre è molto più divertente di me, li ama e passa molto tempo con loro e tutto il resto, e quindi la cosa bella è che non devo essere io il loro padre. Non sto cercando di sostituire nessuno [...] Fondamentalmente li amo come se fossero miei ma rispettando il mio ruolo».

Un'armonia che è il risultato della relazione che Chris e Gwyneth negli anni si sono impegnati a costruire e di cui oggi tutti raccolgono i frutti.