Dopo l'ossessione per il caso Heard-Depp sembra che gli appassionati di processi ad alto profilo possano avere nuovo pane per i loro denti. Gwyneth Paltrow è coinvolta in una causa civile che la vede accusata di aver provocato un incidente sugli sci nel 2016 andando a scontrarsi con Terry Sanderson, un optometrista in pensione, causandogli dei danni permanenti. Il problema è che Sanderson chiede 3,1 milioni di dollari di danni e Paltrow ha una versione diametralmente opposta di quanto accaduto.
Venerdì scorso l'attrice e imprenditrice di Goop è salita sul banco degli imputati per ascoltare le deposizioni dei testimoni richieste dagli avvocati del suo accusatore, ma continua a ribadire di non essere responsabile dell’incidente. Il fatto si è svolto sulle piste del Deer Valley Resort nello Utah e questo è uno dei pochi dettagli su cui entrambe le versioni combaciano. Secondo il racconto dell’uomo, l’attrice lo avrebbe colpito per negligenza sciando in modo sconsiderato per poi lasciarlo a terra privo di sensi senza prestargli soccorso. «Ha perso il controllo degli sci, facendo cadere Sanderson con forza», si legge nei documenti del processo pubblicati da People, «Gli ha provocato la frattura di quattro costole e una lesione cerebrale. Paltrow si è poi allontanata, lasciando Sanderson stordito, sdraiato sulla neve».
La star, da parte sua, ha riportato qualcosa di molto diverso. Secondo Paltrow sarebbe stato Sanderson ad andarle addosso, infilando gli sci in mezzo ai suoi e facendole temere un'aggressione. «C’era un corpo che premeva contro di me e poi ho sentito uno strano grugnito, pensavo fosse un pervertito», ha detto l'attrice in aula, «Il mio cervello stava cercando di dare un senso a ciò che stava accadendo», ha spiegato precisando che che dopo il panico iniziale si è resa conto che non si trattava di una molestia sessuale. Ha raccontato che il suo maestro di sci si è accertato che Sanderson stesse bene prima di ripartire. Non sarà facile per la giuria stabilire dove stia la verità con due racconti così distanti. Per il momento gli avvocati di Gwyneth Paltrow non hanno chiamato alcun testimone, ma si pensa che il marito della star Brad Falchuk, e i due figli adolescenti Apple e Moses Martin, saranno presto in aula per dare la loro versione dei fatti.