Secondo il New York Times, le anticipazioni riportate dai tabloid pochi giorni dall’uscita ufficiale a causa della pubblicazione in anticipo in Spagna sono state un toccasana per Spare. Per giorni non si è parlato d’altro in ogni angolo del pianeta: Harry e il suo libro in cui racconta i suoi primi 38 anni di vita e ci lascia spiare per la prima volta nella serratura dorata di Buckingham Palace con una dovizia di particolari da far impallidire gli sceneggiatori di The Crown. A meno di 48 ore dall'uscita, si iniziano a tirare le prime somme e i numeri sono davvero strabilianti. Come riportato dai media britannici, il memoir di Harry è il «libro di saggistica più venduto di sempre in Inghilterra con 400.000 copie vendute il primo giorno, battuto solo dai titoli di Harry Potter».
Negli uffici londinesi della Transworld, casa editrice della Penguin Random House che ha curato l'edizione inglese di Spare, grandi festeggiamenti nelle scorse ore. Come riporta il Daily Mail, il libro che ha scosso la corona inglese, nel suo primo giorno di uscita ha superato ogni record. A confermarlo l’amministratore delegato della casa editrice Larry Finlay. «Abbiamo sempre saputo che questo libro avrebbe fatto bene, ma sta superando anche le nostre aspettative più rosee», le sue parole, «per quanto ne sappiamo, gli unici libri che hanno venduto di più nel loro primo giorno sono quelli con protagonista l'altro Harry (Potter)».
Alcune librerie nel Regno Unito hanno aperto a mezzanotte e non sono mancate le file per essere i primi ad accaparrarsi il volume scritto a quattro mani dal principe e il ghost writer JR Moehringer, premio Pulitzer e autore del bestseller Open, la biografia dell’ex tennista Andre Agassi. Quindi nessun rimpianto da parte della Penguin per l'assegno da 20 milioni di sterline che avrebbe staccato per convincere il duca di Sussex a raccontare la sua vita e la sua versione dei fatti nel controverso e chiacchieratissimo allontanamento da Londra. Le copie vendute in Uk tra libro con copertina rigida, e-book e audio book si attesterebbero intorno alle 400mila e anche nel resto del mondo è stato un successo. Il libro, uscito il 10 gennaio in contemporanea in 16 diverse lingue, è al primo posto nella classifica dei libri più venduti su Amazon non solo nel Regno Unito ma anche negli Stati Uniti, in Australia, in Canada, in Germania, in Francia, in Spagna e in Italia (edito da Mondadori).
Barnes & Noble, il più grande rivenditore al dettaglio di libri degli Stati Uniti, ha annunciato che Spare nel suo esordio ha battuto i titoli più forti del catalogo come The Stolen Heir di Holly Black, l'autobiografia dell'ex first lady statunitense Michelle Obama The Light We Carry e il libro dell'anno 2022 Lessons in Chemistry.
Una parte dei ricavati dell'autobiografia del secondo figlio di Diana e Carlo andrà in beneficenza: 1,5 milioni di dollari a Sentebale, l’organizzazione che Harry ha fondato con il principe Seeiso in memoria delle loro madri e che aiuta i bambini e i giovani vulnerabili affetti da HIV/AIDS in Lesotho e in Botswana e 300 mila sterline all’ente no-profit WellChild, di cui è patrono reale da quindici anni e che provvede all’assistenza domiciliare di bambini e giovani con complesse esigenze sanitarie.
Un successo annunciato per la versione dei fatti di Harry, un concentrato di racconti privati, aneddoti sorprendenti e stoccate ai Windsor in quello che lo stesso duca di Sussex ha definito dalle pagine di People «un resoconto grezzo della mia vita: il bene, il male e tutto il resto».
