Nonostante per molti Kristen Stewart continui a essere la maldestra Bella Swan della saga di Twilight, la carriera dell’attrice oggi 31enne è andata avanti attraverso film noti e meno noti, indipendenti e non come Biancaneve e il cacciatore (dove ha conosciuto il regista Rupert Sanders, con il quale ha tradito l’ex fidanzato Robert Pattinson), Charlie's Angels, Happiest Season, Personal Shopper e ora Spencer, il film dedicato a Lady D con il quale Kristen sarà nelle sale da gennaio 2022 e che potrebbe portarla alla sua prima nomination all'Oscar. Un traguardo decisamente importante questo che per molti attori è un vero e proprio punto d’arrivo del quale essere orgogliosi. Eppure, nel corso di un’intervista, Stewart ha dimostrato una certa indifferenza (o forse dovremmo dire insofferenza?) nei confronti della statuetta più ambita di tutta Hollywood.
«Non me ne frega un ca**o», ha replicato l’attrice con estrema sincerità. «Gli Oscar sono una cosa così divertente. Ci sono così tanti film incredibili e performance che vengono a mala pena visti. Questo spiega qualcosa della situazione in cui ci troviamo, di cosa guardiamo, di cosa ci importa davvero», ha proseguito Kristen Stewart, che da poco si è fidanzata con la compagna Dylan Meyer, con la quale dovrebbe convolare presto a nozze. Da sempre fuori dagli schermi del cinema mainstream e dai diktat che impone Hollywood, la 31enne conferma ancora una volta di dire sempre quello che pensa, anche se questo significa andare contro un’istituzione come l'Academy, un riconoscimento che secondo Stewart non premia realmente i film più belli al mondo, poiché quel giudizio dovrebbe spettare solo al pubblico pagante e non agli addetti ai lavori, i cui interessi potrebbero «pilotare le candidature portando alla vittoria questa o quella pellicola in base alle loro necessità. Apprezzo realmente che qualcosa in cui sono stata coinvolta abbia dato il via a una conversazione così importante. Realizziamo film per entrare in connessione uno con l'altro», ha poi concluso l’attrice.
