Amore e Psiche: una storia, una leggenda che però ancora oggi riveste un ruolo di grande attualità. Un mito che a distanza di secoli riesce ancora a rivelare verità fondamentali per quello che riguarda l’amore, il rapporto di coppia e tutto quello che lo riguarda. Sì, se anche tu non hai mai pensato a questa statua come spunto per riflettere sulle relazioni sappi che è tempo di ricrederti.
La Favola di Amore e Psiche
Amore e Psiche sono i due protagonisti di una storia narrata da Apuleio (ma ne esistono anche altre versioni) nella sua opera Le Metamorfosi. In realtà questa leggenda ha un’origine ancora più antica che risale a molto tempo prima rispetto alla versione di Apuleio.
Il mito di Amore e Psiche
Psiche era la più bella di tre sorelle, una bellezza talmente rara che le persone che abitavano nei paesi vicini la chiamavano Afrodite o Venere. Questo scatenò le ire della Dea che chiede ad Amore (Cupido) di aiutarla a fare innamorare Psiche di un uomo brutto e insignificante. Ma Cupido invece di portare a termine la missione finì per innamorarsi perdutamente della bella. Amore la portò nel suo palazzo senza rivelarle chi fosse e si recava a farle visita solo quando era calata la notte. Una notte però, spinta dalle sorelle gelose e invidiose, Psiche illuminò il volto di Amore con una lanterna ma una goccia d’olio fece svegliare quest’ultimo che scappò. Psiche cominciò la sua pazza ricerca per tutta la terra fino al palazzo di Venere che decise di sottoporla a quattro terribili prove. Psiche, con l’aiuto degli essere divini, riuscì nel suo compito impossibile ma alla fine anche Amore che l’aveva cercata ovunque la ritrova e Zeus concede ai due innamorati il dono dell’immortalità.
Il significato
Il mito di Amore e Psiche è stato di ispirazione per poeti, scrittori e artisti di tutti i tipi e il mondo della cultura è rimasto folgorato dall’opera di Canova ispirata a questo mito. Il significato dietro questa storia è quello universale che probabilmente collega tutte le storie d’amore dall’antichità a oggi. Psiche è una donna bellissima (il suo nome significa Anima), ma commette degli errori ai quali deve rimediare attraverso delle prove durissima e a spingerla in questo cammino vittorioso non è altro che l’amore perché i percorsi più impegnativi si affrontano a patto che a spingerci ci sia il sentimento più forte di tutti.
Amore e Psiche psicologia
Anche Freud ha analizzato questo mito spiegando che i due protagonisti vivono una simbiosi come quella vissuta dall’eros e dalla razionalità, due sentimenti che sono presenti in ognuno di noi. Il loro rapporto non è facile, ci sono delle terribili prove a mettersi in mezzo, ma una mediazione tra queste due parti del nostro essere è possibile e ci conduce alla felicità.
Amore e Psiche, Canova
Come scritto in precedenza, questo mito ha fornito l’ispirazione a tantissimi artisti ma probabilmente quello che meglio ha saputo cogliere l’essenza del messaggio che si nasconde in questa storia è stato Antonio Canova che ha realizzato una statua “Amore e Psiche che si abbracciano” che viene conservata al Louvre di Parigi. Ma non è stato il solo, Luca Giordano si è cimentato in una serie di dipinti su questo tema, così come Rubens e Gentileschi.
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