1919-2019. Champion celebra il 100° anniversario valorizzando ciò che di un brand ne definisce la storia, i valori, i successi e l'innovazione. Si tratta di un'evoluzione unica e irripetibile tra i tantissimi brand di abbigliamento sportswear che vedi in circolazione. Da icona sportiva, simbolo e fonte di ispirazione di tanti atleti dentro e fuori dal campo, a riferimento estetico di una urban life universale, la lista è lunga. Mettiti comoda, si parte.

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E se pensando al logo Champion, la famosa C dinamica ed elastica, la prima immagine che ti si para davanti è solo la felpa con cappuccio, serve fare un passo -felpato- indietro nel tempo per riscoprire quali altre gesta mirabolanti il brand di abbigliamento basket, e non solo, ha creato in questo densissimo secolo appena trascorso. Dall’abbigliamento per gli studenti dei college alle uniformi militari, sino alla squadra di basket vincitrice della medaglia d’oro U.S. alle Olimpiadi del 1992 la lista è davvero corposa.


Champion, storia di un brand che con l'abbigliamento sportivo ha conquistato il mondo

Champion nasce negli Stati Uniti nel 1919 per iniziativa dei fratelli Feinbloom, con il nome di Knickerbocker Knitting Mills, come casa produttrice di uniformi sportive per l'Università del Michigan, vedi maglie, magliette e calzini sportivi logati. Ma è con il passaparola tra allenatori e studenti che la reputazione di Champion si diffonde rapidamente in tutti i College degli Stati Uniti. E siamo appena agli anni 30-40.

La moda sportswear festeggia i primi 100 anni di Champion con l'abbigliamento street, il brand che dalla felpe con cappuccio non si è più fermato.pinterest
Courtesy Champion
Il kit Champion per i College di tutta America.

Felpe con cappuccio e tute da ginnastica sono i capi di abbigliamento sportivo con cui la Champion Knitwear Company ha conquistando le ore di ginnastica e attività sportive di un intero paese. Da qui agli anni 70 e 80 è stato velocissimo, ma si tratta di un balzo fondamentale per la storia di Champion. In quei due decenni il logo cambia per essere definito meglio da quei caratteri rossi e blu su sfondo bianco che lo consacreranno da icona dello sport a emblema di una cultura street e urbana. Easy sì, ma con una fortissima propensione all'aggregazione da community. Cioè, l'unione fa la forza, la squadra vince.

Gli anni della nascita vera e propria della felpa con cappuccio Champion, trai più importanti capi sportivi del 20° secolo.

Champion brevetta la felpa Reverse-Weave grazie a un nuovo tessuto in cotone resistente al restringimento verticale durante i lavaggi (not bad). La felpa Champion è stata solo la prima di numerose innovazioni, dopo di lei seguirono magliette da football in cotone, le felpe con cappuccio (originariamente indossate dagli atleti che durante le gare rimanevano in panchina), le t-shirt reversibili e le prime canotte e pantaloncini in Mesh traspirante, le prime giacche a vento in nylon e i primi reggiseni da jogging con sostegno. Ti basta?

Dagli anni 80 e per tutti gli anni 90 la moda sportswear ha contaminato le generazioni americane e europee, così le felpe Champion si sono avvistate sempre di più lontane da campi da calcio, palestre e parchetti. Inutile dire che l'estetica sportwear e la nostalgia dei giovani fashionisti per il cotone morbido e il triacetato lucido ha fatto drizzare le antenne a più di uno stilista e stringere con Champion fruttuosissime collab. Tra il 2017 e il 2019 ci siamo innamorate delle capusle siglate con Vetements, Off White, Kith, Wood Wood, Beams e Clothsurgeon.

E visto che 1o0 anni sono un compleanno importante, ecco che l'azienda delle uniformi scolastiche ha lanciato la campagna globale intitolata 100 Years for the Team, di fatto un collettore di storie di team, club e gruppi – sportivi e non – da tutto il mondo per raccontare cosa significa oggi essere una squadra. Non ultima l'apertura a Milano del mega store in Cordusio espressione dello sport lifestyle nel cuore della città.

A Rotterdam non perdere la mostra celebrativa della felpa con cappuccio

La moda sportswear festeggia i primi 100 anni di Champion con l'abbigliamento street, il brand che dalla felpe con cappuccio non si è più fermato.pinterest
Elle Perez
The Hoodie, la mostra dedicata alla felpa con cappuccio dal 1 dicembre 2019 all'Het Nieuwe Instituut di Rotterdam. John Edmonds, Untitled (Hood 13), 2018

Sulla scia dell'entusiasmo e del continuo revival della moda sportiva e dell'abbigliamento tecnico, ecco che anche il mondo dell'arte pensa di offrire a un pubblico trasversale lo spunto per una riflessione sul tema dello sportswear con felpa con cappuccio annessa. A Rotterdam, centro nevralgico di tendenze, architettura e design, The Hoodie è la mostra, allestita al Het Nieuwe Instituut e curata da Lou Stoppard, che dal 1 dicembre 2019 racconterà come un capo d'abbigliamento come la felpa sia ad oggi portatrice sana di storie a base di disuguaglianza, young culture, sub culture, razzismo, paura, stile e community. Praticamente l'evoluzione sociale da Champion in poi.