Sabato 14 maggio in onda su RaiUno in prima serata, Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika presentano il Grand Final dell’Eurovision Song Contest 2022. Venti canzoni in gara, tra cui i Big Five, i 5 paesi che accedono direttamente alla finale: Spagna, Germania, Inghilterra, Francia. E ovviamente l’Italia con i nostri Blanco e Mahmood. Abbiamo assistito alle prove ed ecco quello che vedremo (e quello che non si vedrà) in tv. Attenzione, contiene spoiler.

La finale: cosa succederà?

Opening

La serata di sabato 14 maggio si apre con un’intensa "Give Peace a Chance". Serve John Lennon per lanciare il messaggio ancora più forte per la pace. Un momento intenso. A dire con la musica, lingua universale dell'Eurovision, che la pace è l’unica opzione possibile.

Momento Laura Pausini

La cantante di Solarolo (assente durante le prove) mette in scena un potente medley delle sue canzoni più famose, chiudendo con il suo ultimo singolo "Scatola". "Benvenuti", "Io canto", "Le cose che vivi", "La solitudine", in tutte le lingue. Italiano, francese, inglese e spagnolo, dimostra come sempre di essere l’unica nostra star davvero internazionale.

Effetti speciali

Acqua che scorre, fuochi, luci, per la finale lo show diventa ancora più potente in presenza scenica.

Gli artisti

Momento glitter trash: il cantante rumeno WRS, Andrei Ionut Ursu cambia il vestito sul palco come fosse al Met Gala, rivelando un tutino glitter tra movenze e balli. Quasi epico.

Brividino: il Portogallo, molto intenso.

Brivido: La Kalush Orchestra dell’Ucraina, come ogni volta che arriva sul palco, per rappresentare con onore il paese in guerra. Vinceranno davvero?

Brividone: Mahmood e Blanco che quando cantano in maniera impeccabile “Brividi” non fanno gara con nessuno, a prescindere da quello che sarà il risultato. La canzone è perfetta, loro due pure, anche se nelle interviste parlano poco, anche se saltano pezzi di prove. Basta che cantino.

Big Five: la Francia che arriva gitana, come non avesse voglia di vincere, la Spagna che sculetta, la Germania intensa, la Gran Bretagna che con Sam Ryder pare sia qui per portarci a Londra nel 2023. E quindi l’Italia, ma sembra quasi impossibile sperare nella doppietta, nonostante i pronostici favorevoli. Eppure sperare è bello.

Il momento sonno e sveglia: da scaletta si arriva al brano dell’Islanda con un leggero calo di sonno. Ci pensa la Moldavia a risvegliare tutti.

Ospiti e conduttori: il meglio

La parlantina di Alessandro Cattelan che improvvisa con estrema professionalità per occupare i tempi morti dei piccoli problemi tecnici, facendo tesoro dei suoi anni di conduzione (problemi in prova, che si spera non avvengano in finale).

Gigliola Cinquetti: che torna per cantare "Non ho l’età" 58 anni anni dopo la sua partecipazione e vittoria.

Mika moment: anche l’artista libanese si esibisce in un medley dei suoi successi, con un riarrangiamento particolare di Grace Kelly.

I grandi ospiti: arrivano i Måneskin, vincitori della scorsa edizione e motivo per cui siamo a Torino. Ma alle prove non si può assistere. Sorpresa per tutti.

I 12 punti: ovvero quel momento di voti incrociati che sommano giurie e televoto e mescolano classifiche rendendo incomprensibile fino all’ultimo minuto chi vincerà.

Già, chi vincerà?