Sali a bordo e pensi che l’estate che non sia ancora finita. Ti servirebbe proprio quella playlist che sentivi al mare per poter ripartire alla grande anche nel traffico. Succede così, quando a settembre, arriva il down da “ritorno a scuola”. Quella colonna sonora ce l’hai proprio sul tuo smartphone. E fortuna, siamo a bordo di Kia Xceed, quello che scopriamo essere il suv più digitale della gamma.
Fornito del sistema telematico UVO Connect, montato per portare in una genazione evoluta le auto, Kia Xceed sembra esser in grado di darti quel che serve quando sei al volante. Musica, ma non solo.
Si parte con la connessione Bluetooth che è addirittura multipla e dunque permette di connettere due dispositivi mobili contemporaneamente e di sfruttare i sistemi Apple CarPlay e Android Auto: lo screen è divisibile a metà, il che consente di visualizzare il percorso e nel contempo - per il passeggero che viaggia con te, ad esempio, - di avere a portata di mano tutte le funzioni che propone il nuovo infotaiment. Non male.
Il display LCD TFT da 10,25 pollici con scheda SIM dedicata, infatti, aggiorna i dati in tempo reale, così da dare info sulle condizioni del traffico, previsioni meteo, e punti di interesse richiesti, con tanto di disponibilità di parcheggio, compresi di prezzo.
Siamo a Marsiglia. Ci fermiamo? Non ancora. La città ha subìto una grande trasformazione negli anni: tra l’influenza portuale e la costa azzurra, oggi è una meta cosmopolita da riscoprire quartiere dopo quartiere.
Con l’UVO Connect, si può vedere l’analisi del viaggio fatto finora (consumi e chilometri) e impostare le prossime mete per arrivarci direttamente. Lecito pure - perchè no - mollare l’auto per farsi in un giro in monopattino – una realtà davvero consolidata qui -, consapevole che continuare a controllare la vettura con l’app, in qualsiasi momento da remoto, è semplice (anni fa questa non era una cittadina molto affidabile!). E poi, quante volte ti è capitato di perdere la macchina nei parcheggi della tua città? Figuriamoci altrove!
Scendiamo solo per una una sosta, a picco sul mare, spingendo la Xceed fin dove riesce ad arrivare: se la cava bene anche fuori l’asfalto, grazie alla sua altezza da terra, nonostante non sia a trazione integrale.
Perchè parliamo di suv “digitale”? È la prima cosa che ti viene in mente quando sei a bordo. L’hanno fornita di un inedito Supervision (display da 12,3’’) che sostituisce ora i tradizionali quadri strumenti dotati di tachimetro e contagiri, visualizzando con facilità anche gli avvisi provenienti dal Driver Attention Warning: tecnologia che monitora il tuo stato di affaticamento. Si, esatto. È in grado di dirti pure quello che non sai, come quando sei troppo stanca per stare al volante, consigliandogli una pausa.
Sul modello, inoltre, si attiva con facilità il Lane Following Assist, sistema che rientra nei nuovi approcci della guida autonoma (di secondo livello): attraverso una serie di sensori esterni, infatti, Xceed monitora la strada e verifica la posizione degli altri veicoli, rendendo così possibili i cambi di corsia automatici da parte dell'auto che gestisce da sola sterzo e acceleratore: in soldoni, ti puoi concedere una buona dose di relax (senza mai distrarti però!).
Un vantaggio in più per questo suv che scoprirai con le dimensioni di una Golf o di una Focus, ma con una guida alta, a scelta tra sportiva, eco, comfort, e supportata da tutta la tecnologia di bordo. Obiettivo? Farti rendere conto che macinare chilometri ormai non pesa più tanto. E sorprenderti... quando apri il bagagliaio – uno dei più spaziosi della categoria (426-1378 litri) -. Prendere e partire non è mai stato così semplice. A noi, perlomeno, è successo così.
