L'hype verso il Pride di quest'anno, finalmente senza restrizioni, era già decisamente alto, ma ora possiamo ufficialmente dire che non vediamo l'ora. Elodie è stata scelta come madrina del Pride di Roma 2022 e parteciperà alla Grande Parata nella capitale. «Non poteva esserci una madrina migliore di lei», ha detto Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride e noi non potremmo essere più d'accordo. Elodie sostiene da sempre la comunità LGBT+ e in passato si è espressa senza esitare, quando era necessario, a difesa dei diritti. Sarà una madrina perfetta e il suo nuovo singolo "Bagno a mezzanotte" farà da soundtrack alla manifestazione.
«Siamo certe e certi», ha proseguito Colamarino, «che il suo costante apporto alla comunità LGBTQ+ e il suo impegno civile per la parità dei diritti diano un importante valore aggiunto alla manifestazione contribuendo a far passare il messaggio centrale che un Paese civile e democratico non può più tollerare discriminazioni e negazioni e deve procedere sulla strada della piena uguaglianza e libertà per tutte e tutti». Elodie è molto amata dalla comunità LGBTQ+: «Penso sia perché sanno che sono una liberale convinta? O forse perché hanno capito che non ho pregiudizi?», ha detto a un'intervista a Gay.it aggiungendo che «da grande» vorrebbe tanto «diventare un’icona gay». «Credo che anche dalle mie scelte si capisca quanto ami e rispetti la libertà», ha detto la cantante che ha sostenuto apertamente il ddl Zan e di recente ha raccontato il coming out di sua sorella.
Anche quest'anno il Pride, la parata dell'orgoglio LGBTQ+, coinvolgerà tutta Italia nei mesi estivi. A Roma si terrà l'11 giugno, ma tante altre date sono già state fissate in diverse città italiane e altre ancora verranno presto annunciate. Su Gay.it è possibile consultare i diversi appuntamenti con aggiornamenti in tempo reale: il 18 giugno, ad esempio, ci sarà il Torino Pride, il 25 sarà la volta di Bologna, il 2 luglio di Milano e Napoli, il 9 luglio di Palermo. Come ogni anno, tutti coloro che vogliano sostenere la comunità LGBTQ+ e celebrare la diversity e la libertà di essere sé stessi, sono i benvenuti.
