TikTok ha il suo slang e la parola "mid" ne fa parte. Si usa "mid" per indicare qualcosa di mediocre, banale, non solo nella media, ma con accezione negativa: niente di speciale. Urban Dictionary dice che il termine che viene «Usato per insultare o degradare un’opinione contraria, etichettandola di qualità media o scarsa». Il problema è quando lo si utilizza per parlare dell'aspetto fisico delle ragazze e in Francia diverse TikToker lo stanno usando per parlare di loro stesse in termini negativi.

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Il termine "mid" è diventato virale su TikTok tramite un video del wrestler professionista Maxwell Friedman: dopo una gara, parlando della città di Cincinnati, ha dichiarato: «Si chiama Midwest perché tutto in esso è mid». La clip dove lo sportivo elencava gli elementi delle città del Midwest che considerava mediocri è diventata virale su TikTok e usata per giudicare come "mid" diverse altre cose, dalle serie Netflix agli esercizi in palestra. Il problema è che spesso viene usato anche per classificare l'aspetto fisico delle ragazze e in Francia se ne sta parlando in questi giorni. Sul TikTok francese va di moda il trend delle "mid girl" dove le ragazze parlano delle ragioni per cui si considerano mediocri a livello estetico. Si va da «Nessuno si accorge se mi taglio i capelli» a «Mi dicono solo "sei carina", mai che sono bella».

Una TikToker spiega che «Una mid girl, in pratica, è una ragazza la cui bellezza è da 5 o 7 su 10, ma nemmeno è brutta». Dare voti alla bellezza femminile è qualcosa che conosciamo: ci abituiamo fin dalle elementari a venire classificate e votate sulla base dei canoni estetici. Il trend francese, non solo rafforza l'idea che il valore di una donna sia basato sulla conformità del suo aspetto al prototipo di bellezza femminile, ma spinge le ragazze a guardarsi costantemente con occhi altrui aspettando un'approvazione. C'è anche un problema con il concetto di mediocrità: alle donne viene chiesto continuamente di distinguersi dalle altre, di essere degne di nota, quella che, quando entra in una stanza, attira gli occhi di tutti: il risultato è una competizione costante e basata sullo sguardo maschile.