Avete mai sentito parlare di «skinificazione» dei capelli? È un termine che si riferisce al fatto che negli ultimi tempi gli shampoo assomigliano a prodotti per la pelle, almeno quanto a composizione, e i negozi sono pieni di creme e scrub per la cura del cuoio capelluto. Intanto su TikTok sono virali migliaia di video che mostrano chiome lunghissime curate con la tecnica dell’oleazione. Io, dall’alto della mia esperienza – una folta chioma riccia – so esattamente dove si sta andando a parare. Sono stata ossessionata dalla hair care: la mia routine prevedeva sette prodotti e sessioni infinite di trattamenti e colpi di spazzola, oltre alle maschere per la notte. Devo dirvi però, che da quando ho ridotto gli step a tre, i miei capelli sono più belli che mai. Se anche voi siete state colte da questa mania, e i vostri capelli non solo non stanno migliorando, ma paiono peggiorare di giorno in giorno, non state impazzendo. Diciamo la verità: è meglio non esagerare quando si tratta di capelli. Ecco perché.
L'accumulo dei prodotti rende i capelli spenti
Secondo Jennie Roberts, esperta di capelli afro per SheaMoisture, «l’uso di una quantità eccessiva di prodotti per capelli, come balsami o maschere, specie se non risciacquati adeguatamente, può portare a una sorta di "accumulo", facendo apparire i capelli spenti e appesantiti». La tricologa Hannah Gaboardi aggiunge che questo accumulo «può ostruire i follicoli piliferi e alterare l’equilibrio naturale del cuoio capelluto, causando irritazioni, forfora o addirittura la caduta dei capelli». Un’infilata di effetti che nessuno di noi vorrebbe sperimentare. Il motto deve allora essere «pochi ma buoni». Ma come selezionare i prodotti giusti? Attraverso i consigli degli esperti, Cosmopolitan prova a rispondere.
L'abuso di idratazione e nutrienti ha effetti collaterali
Si può esagerare in entrambi i casi, e con pessimi risultati. Troppo balsamo = troppa idratazione, che secondo Roberts «può appesantire i capelli e farli sembrare mosci e piatti, privi di volume». L’estrema morbidezza rende i capelli “mollicci”, più fragili e non definiti. Troppi nutrienti causano problemi opposti, ovvero capelli secchi e rovinati, tendenti all’effetto crespo, alla rottura e alle doppie punte. E questo circolo vizioso non può che portarvi a ricorrere ad altri trattamenti.
Un altro rischio: le irritazioni cutanee
È positivo che oggi si presti maggiore attenzione al cuoio capelluto, ma è una parte molto sensibile, soprattutto se si introducono tanti nuovi prodotti in poco tempo, senza sapere come interagiranno. «Se avvertite prurito, sensibilità o infiammazione, la colpa potrebbe essere proprio dell’abuso di prodotti», afferma Roberts, e spiega che un loro uso eccessivo può «irritare la cute e alterarne l’equilibrio, causando forfora o dermatite».
Ripartire dalle basi: shampoo e balsamo
Il settore hair care è in continua evoluzione e molti prodotti sul mercato forniscono soluzioni concrete a problemi reali. Ma spesso, conviene optare per un approccio minimalista. «La semplicità è la chiave: così si riduce il rischio di sovraccaricare i capelli con prodotti chimici aggressivi, che li seccano e danneggiano», afferma Gaboardi. «Usando pochi prodotti selezionati, nutriamo gli oli naturali dei nostri capelli, che risulteranno protetti e rafforzati, meno crespi e più luminosi», aggiunge Gaboardi. Per questo conviene partire dalle basi: lavare e idratare i capelli con shampoo e balsamo. Per trovare i prodotti giusti per le vostre esigenze, provate a consultare la nostra guida qui accanto.
Come costruire una hair routine su misura
Questi tip pratici e semplici vi accompagnano allo shopping per ogni chioma. Per quanto riguarda il lavaggio, Roberts suggerisce: «fate lo shampoo da due a tre volte a settimana, o secondo necessità, in base al tipo di capelli e alle condizioni del cuoio capelluto. I capelli con texture afro richiedono lavaggi meno frequenti. Optate per uno shampoo delicato e prodotti privi di solfati». Mentre in termini di idratazione consiglia: «Usate il balsamo dopo ogni shampoo, concentrandovi sulle medie lunghezze e sulle punte. Non applicatelo sul cuoio capelluto, per evitare accumuli e untuosità, e assicuratevi di scegliere il balsamo in base al vostro tipo di capelli e alle vostre esigenze».
Prodotti per capelli tendenti al grasso (di solito lisci, fini o molto sottili)
Prodotti per capelli grassi alle radici ma secchi altrove (trattati chimicamente)
Prodotti per capelli secchi (di solito tinti, danneggiati o ricci)
Selezione prodotti a cura di Elena Quadrio