Appaiono sfibrati, con punte secche — in alcuni casi, si potrebbe dire distrutte — e piuttosto opachi, più simili alla paglia di quanto si vorrebbe: i capelli dopo il mare rischiano di soffrire molto. Messa alla prova dalla salsedine, dai raggi del sole e dal vento, la chioma risulta secca, spenta e difficile da pettinare. Le conseguenze non sono solo estetiche, però: i capelli molto stressati, infatti, sono più deboli e tendono a cadere di più. A creare problemi potrebbe essere anche la tinta che, a causa degli effetti del cloro sui capelli, potrebbe cambiare colore, virando verso nuance impreviste. I biondi, ad esempio, potrebbero ritrovarsi arricchiti da indesiderati riflessi verdi, dai castani potrebbero uscire striature arancioni. A fare particolare attenzione, poi, dovrebbero essere le chiome ramate o dai colori pazzi come rosa, lilla o azzurro, perché la tinta tende a perdere vigore molto facilmente. Un problema condiviso con le chiome decolorate, che tendono a risultare più sensibili e soggette a secchezza. E se è fin troppo facile ritrovarsi a dover fare i conti con gli effetti negativi provocati dal mare, prevenire e curare i danni è altrettanto semplice. Purché la routine sia quella giusta.
Capelli sfibrati dopo il mare: l'haircare dopo la spiaggia
Seguire la corretta routine già durante le vacanze è il primo step per assicurarsi che le lunghezze rimangano ben nutrite e lucenti. Ecco perché è importante risciacquare la chioma dopo ogni bagno in mare, per eliminare la salsedine. In spiaggia, poi, è bene proteggere i capelli dal sole e, magari, utilizzare un conditioner leave-in che possa ammorbidire e nutrire le lunghezze. Sotto la doccia, infine, la routine deve essere all'insegna dell'idratazione: in primis, lo shampoo dovrà detergere i capelli in profondità, eliminando ogni residuo di sabbia e sale, mentre per il conditioner occorreranno formulazioni idratanti e rinforzanti, che possano ridare forza ai capelli messi alla prova dalla salsedine e dagli effetti del sole. Una volta a settimana, poi, può essere utile utilizzare una maschera ristrutturante, per contrastare il processo di inaridimento.
I kit per riparare capelli secchi e danneggiati in estate
Come curare i capelli secchi a casa
Una volta tornati dalle vacanze, una visita dal parrucchiere è d'obbligo: solo un professionista, infatti, potrà valutare lo stato di salute dei capelli e, in caso, valutare un protocollo su misura. La routine casalinga, poi, dovrà comporsi non solo di shampoo, maschera e conditioner idratante, ma anche di una gestualità attenta e delicata. Oltre a spazzolare i capelli solo da asciutti, ad esempio, l'ideale è abbandonare acconciature troppo strette e strumenti per lo styling a temperature eccessivamente alte, da usare rigorosamente con un termoprotettore.
Le migliori maschere per capelli sfibrati e danneggiati
