Acquista su Amazon i migliori prodotti per la cura dei capelli: shampoo, balsami e maschere.
Il tonalizzante per capelli a cosa serve
Che cos'è il tonalizzante per capelli? Quando si usa? Se vuoi parlare il linguaggio delle pro dell'hairstyle, devi sapere che si tratta in sostanza di prodotti a base di pigmenti puri, utili soprattutto per la "manutenzione" delle chiome schiarite e/o colorate.
Un sostituto della decolorazione
La decolorazione, infatti, agisce sui capelli sollevando le cuticole e privandoli dei pigmenti naturali, cosa che può lasciarli fragili e sensibilizzati. Anche la colorazione agisce sollevando le cuticole del capello, con effetti simili. Per evitare di rovinare le lunghezze, il tonalizzante capelli agisce proprio sul livello di pigmentazione, evitando che i fusti risultino svuotati e indeboliti.
Ogni quanto tonalizzare i capelli
Il tonalizzante capelli su chiome decolorate o schiarite va usato almeno una volta al mese. Per scegliere la nuance giusta: chi ha colpi di sole, balayage, shatush, degradè & co. deve far riferimento al colore delle ciocche schiarite; chi usa tinte per colorazioni uniformi, invece, deve considerare il colore di base.
Tonalizzante per capelli castani
Ma il tonalizzante si può usare anche sui capelli al naturale, per aggiungere riflessi o correggere il colore in modo poco invasivo. In generale, infatti, il tonalizzante capelli ha una formulazione senza ammoniaca, e il colore svanisce dopo una decina di lavaggi. Non è indicato per schiarire il colore, ma piuttosto per renderlo più vivace e luminoso: può scaldare la tonalità dei capelli biondi, o regalare riflessi ramati oppure dorati ai capelli castani, ma le possibilità sono davvero tante. Basta aver voglia di sperimentare!