Sorridere. Un'azione tanto semplice quanto difficoltosa. E non solo perché, a volte, trovare la forza e la voglia di farlo sembra un'impresa titanica. Il sorriso, infatti, ha un'enorme importanza per l'autostima e mostrarne le piccole imperfezioni può rivelarsi una sfida. D'altra parte, sorridere ha innumerevoli benefici, sia fisici che emotivi. Come sottolinea il Dr. Khaled Kasem — Co-founder & Chief of Orthodontists di Impress, la startup che ha rivoluzionato il mondo dell'ortodonzia invisibile, - «sorridere vuol dire dimostrare allegria, benessere, soddisfazione e contribuisce ad aumentare l’autostima. Addirittura, è stato dimostrato che le persone che sorridono spesso possono allungare la vita fino a 5 anni in più». Ecco perché affrontare la vita con il sorriso è fondamentale, ma può anche richiedere tanto, tantissimo impegno. La strategia giusta? Amarsi e prendersi cura di sé, accettandosi senza provare a smettere di migliorarsi.
Sorridere: i benefici fisici ed emotivi
Un riflesso spontaneo, legato a una moltitudine di emozioni, ma non solo: «A livello emotivo è stato dimostrato che, nonostante si tratti di un piccolo gesto, sorridere può attivare il sistema immunitario e ridurre l’ansia o la depressione grazie alla secrezione dell’ormone della felicità». Un motivo più che sufficiente per imparare a sorridere più spesso, andando oltre le piccole insicurezza. Sorridere, inoltre, «contribuisce a prevenire malattie grazie al fatto che agisce come analgesico naturale, aiuta a ossigenare il corpo e a rafforzare le relazioni sociali dovuto al rapporto positivo che si instaura tra le persone». Da non sottovalutare i benefici che una buona salute orale può avere sul corpo. «Avere i denti allineati può aiutare a contrastare mal di testa e alla cervicale, oltre a migliora la qualità del sonno».
Body Positivity, sorriso e nuove aspettative
Avere un bel sorriso non è solo una questione estetica. Il Dr. Khaled Kasem sottolinea, infatti, come la maggior parte dei loro pazienti si rivolga alla clinica per motivi di salute. «Come team ci piace ribadire che avere un bel sorriso vuol dire avere un sorriso sano. In questo senso, riteniamo che il fatto di correggere le imperfezioni debba essere concepito come un gesto di cura della persona». Ecco perché gli allineatori trasparenti si rivelano un'idea rivoluzionaria. Si indossano come una seconda pelle, si possono togliere per mangiare e sono quasi invisibili: un modo semplice per prendersi cura del proprio sorriso senza dover fare i conti con il classico apparecchio. Trasparenza a 360°: «Il nostro approccio consiste nel guidare i pazienti verso un risultato realistico, mettendoli al corrente fin dalle prime fasi su quale sarà il risultato». Come? Attraverso visita in presenza, video simulazione del trattamento e un kit completo di allineatori. Un approccio che si lega alla Body Positivity: migliorarsi, infatti, non significa stravolgere il proprio aspetto o desiderare di essere qualcun altro.
A ognuno il suo protocollo di cura
Se intervenire su un sorriso imperfetto è una questione personale e non un dovere, è importante farlo nel modo giusto, affidandosi a dei professionisti. «È importante far presente che bisogna fare un distinguo preciso tra ortodonzia per adulti e ortodonzia per adolescenti. Questi ultimi, essendo ancora nella fase della crescita, hanno bisogno di un controllo più esaustivo e puntuale. Correggere i problemi orali in gioventù non solo è possibile, ma anche consigliato». Non bisogna dimenticare, infatti, che l'allineamento dei denti deve essere considerato principalmente una questione di salute e solo secondariamente nel suo risvolto estetico. D'altra parte, è più complicato far accettare a bambini e adolescenti un intervento che modificherà il loro aspetto, seppur minimamente. «Intervenire al momento giusto, però, è vantaggioso a lungo termine, poiché aiuta a correggere la masticazione e, inoltre, può prevenire futuri disturbi, come mal di testa, mal di schiena o bruxismo».
Come prendersi cura al meglio dell’apparecchio?
L'idea alla base di Impress è evitare che ogni appuntamento dal dentista diventi un incubo. «Evitiamo le visite che non sono necessarie grazie all’app dentale professionale che consente il monitoraggio del paziente e dei suoi progressi». Il resto è nelle vostre mani. Gli allineatori, infatti, devono essere tenuti 22 ore al giorno, ma sono facilissimi da rimuovere e pulire (bastano acqua fredda, sapone pH neutro e uno spazzolino con setole morbide).
La cura del sorriso parte dalla tavola
«Frutta, ortaggi e latticini hanno ottime proprietà per i nostri denti, aiutano a rinforzarli, proteggerli e possono contribuire a prevenire alcune malattie orali». Ovviamente, l'acqua non deve mai mancare. «Essendo un liquido con pH neutro, non solo rimuove alcuni resti degli alimenti, ma aiuta a ristabilire il corretto pH della bocca». Attenzione, invece, ad alcol e bibite zuccherine: il primo, infatti, disidrata e diminuisce la produzione di saliva, mentre gli zuccheri vengono usati dalla placca batterica per produrre acidi che attaccano lo smalto, danneggiandolo. Una buona alternativa all'acqua, perciò, potrebbe essere il tè verde, nero o kukicha. «Tuttavia, bisogna tenere in considerazione che, come accade per il caffè, se bevuto in eccesso può danneggiare lo smalto dei denti». E se è universalmente noto che il tabacco può tingere i denti, bisogna considerare gli effetti anche degli altri alimenti colorati. «Alimenti come il riso bianco, carni o pesce bianchi, non avendo pigmenti, non macchieranno la dentatura». Oltre all'aspetto dei denti, bisogna considerarne anche la salute. Ecco perché la dieta dovrebbe includere formaggio e yogurt, ricchi di calcio, fosfati e caseina, utili per la rimineralizzazione del dente.
Beauty addicted per vocazione, ho fatto della ricerca della skincare perfetta una missione. Amo scovare nuove tendenze, ma non chiedetemi di tingermi i capelli. Mai sottovalutare il potere della bellezza: il rossetto giusto può cambiarti la giornata.
