In un mondo di copertine photoshoppate e filtri che piallano i visi sui social, in una realtà in cui i modelli estetici proposti dalle riviste patinate o dal web, che ha reso il tutto ancora più fruibile e immediato, sembrano essere lì a dirci solamente una cosa, e ovverosia che non andiamo bene, che la pelle o è liscia o è "imperfetta", alcune celeb tentato di invertire la rotta di questa narrazione. Una narrazione che ha reso la bellezza qualcosa di tanto irraggiungibile quanto irrealistico. Dopo il selfie senza trucco di Millie Bobby Brown, è stata Iris Law a normalizzare la pelle con i brufoli su Instagram. Sebbene la figlia di Jude Law sia una modella, e che quindi la si veda spesso senza macchie, sfoghi o rossori nei servizi fotografici, le sue recenti storie hanno mostrato una versione del suo viso al naturale. Che noi non riusciamo a non amare allo stesso modo di quella nelle cover dei magazine, se non di più.
Iris Law, il selfie con i brufoli combatte la pressione estetica
Nella società contemporanea, le persone sono costantemente soggette a condizioni di pressione estetica. Il lavoro decennale dei mass media, della comunicazione, dell'industria della moda e di quella della bellezza, hanno favorito negli anni la creazione di standard e canoni di bellezza non solo esclusivi, isolanti e irraggiungibili, ma anche e oltretutto non corrispondenti al vero. Se una modella appare in una pubblicità, con un viso senza quelle che erroneamente vengono definite "imperfezioni", non vuol dire che data modella non le abbia mai, o nella sua quotidianità. Si vuole a tutti costi diventare come la propria icona di stile, qualcuno che, in realtà, non è mai esistito. A dimostrarlo è oggi Iris Law, già iconica it-girl di nuova generazione, e esteticamente sempre molto pleasing, che nelle storie Instagram si mostra con i brufoli. Se reel dopo reel, post dopo post, l'industria scandisce le nostre giornate, infondendo insicurezze qua e là, per poi proporre la soluzione edulcorata con cui colmarle – solitamente un nuovo, incredibile prodotto (anche se ce ne sarà sempre un altro, dopo l'ultimo) con cui ottenere un risultato estetico più in linea con il canone – foto come questa della modella contribuiscono piano piano a decostruire il castello di carta che la bellezza è diventata. E come lei, lo fanno sempre più celeb.
Parlare di brufoli e di standard di bellezza da eliminare non significa non riconoscere l'importanza delle terapie con cui affrontare invece, e lecitamente, condizioni croniche più serie come quella dell'acne; significa fare un passettino consapevole verso un mondo in cui le persone non si sentiranno inferiori, tristi o sole, sulla base di meccanismi studiati solo per generare profitto per pochi.
Mi piace ricercare e sperimentare, lo faccio da sempre attraverso il beauty, ma soprattutto la scrittura. Di solito per descrivermi lascio parlare la mia carta astrale: sole in Capricorno, luna e ascendente in Aquario. Tre cose su di me: sono cresciuta innamorandomi della letteratura, ma sogno ancora di fare l’attrice e ogni tanto dico in giro di esserlo. Persona preferita: Audre Lorde.
