L'acqua micellare è un prodotto beauty di cui si sente parlare da pochi anni, ma che può davvero rivoluzionare la nostra beauty routine. Il motivo? Beh, innanzitutto perché la soluzione micellare ci permette di rimuovere il trucco in modo semplice e velocissimo! Il che, soprattutto per le più pigre, può essere davvero un grandissimo vantaggio.

Ma esattamente, l'acqua micellare a cosa serve? In parte, l'abbiamo già detto, l'acqua micellare serve a detergere il viso e a rimuovere il make up e le impurità, insomma è un'acqua struccante. L'idea è un po' che questo prodotto costituisca una valida alternativa al classico latte detergente, soprattutto per chi ha l'esigenza di uno struccante micellare che abbia una texture più leggera e fresca. Infine, chiariamo anche cosa vuol dire acqua micellare, perché spesso il nome stesso può creare un po' di incomprensioni. Le acque micellari sono struccanti a base di acqua (o con un'elevata percentuale di acqua) che proprio per la loro consistenza molto liquida vengono chiamati acque. L'aggettivo "micellare", invece si riferisce alle micelle, delle particelle composte da aggregati di molecole, che servono proprio a trattenere il make up e le impurità che si depositano sul viso nel corso della giornata.

Differenza tra tonico e acqua micellare

Spesso, erroneamente si usa l'acqua micellare come tonico, anche perché si confondono facilmente perché sono entrambi molto liquidi rispetto ai classici struccati. Ma acqua micellare e tonico svolgono proprio due funzioni diverse. Il tonico si usa dopo aver deterso il viso per rimuovere ogni residuo del prodotto che abbiamo utilizzato per struccarci, ma anche per eliminare il calcare che rimane sulla pelle se si ha l'abitudine di struccarsi con acqua e sapone (spesso, infatti l'acqua è molto calcarea). Il tonico quindi è uno step necessario che non deve mai mancare nella beauty routine per avere la pelle libera di respirare e prepararla alla crema e ai trattamenti che vogliamo applicare. L'acqua micellare invece costituisce lo step precedente al tonico nella skincare: serve appunto per pulire il viso.

Acqua micellare o latte detergente

Può sembrare una precisazione inutile, ma valutare i migliori struccanti per il viso è una questione molto soggettiva, che dipende dalle nostre esigenze, dal nostro tipo di pelle e anche dalla stagione. Quindi anche nella scelta tra acqua micellare e tonico, deve essere valutata in base a questi fattori. Un punto a favore dell'acqua micellare è sicuramente la sua praticità e la velocità del suo utilizzo. Dall'altro lato, anche se non in tutti i casi l'acqua micellare secca la pelle, il latte detergente in linea generale ha formulazioni più ricche e adatte anche a chi ha la pelle molto secca. Quindi la scelta tra latte detergente e acqua micellare è molto personale.

Acqua micellare e pelle grassa

Nonostante non tutte le pelli grasse siano uguali, non bisogna mai dimenticare che spesso la pelle grassa può essere anche molto sensibile, anche se a volte si crede il contrario. Quindi, quando si strucca la pelle grassa, l'acqua micellare può essere un ottimo prodotto, a patto che se ne scelga una delicata e adatta al tipo di pelle. Se poi la pelle grassa è accompagnata anche da acne, è sempre meglio consultare anche un dermatologo per avere indicazioni sui prodotti più giusti per il proprio viso e per la propria skincare.

Acqua micellare come si usa

Ma come si usa l'acqua micellare? Basta passarla sul viso con un dischetto di cotone e passarla su viso e collo per rimuovere tutto il make up e le impurità. Se hai applicato un trucco occhi abbastanza forte e hai il dubbio tra acqua micellare o bifasico, sappi che potrebbe essere necessario uno struccante occhi specifico, perché la sola acqua micellare potrebbe non bastare. Stesso discorso vale per acqua micellare e trucco waterproof, perché in linea generale le formulazioni delle acque micellari non sono create per rimuovere il make up resistente all'acqua.

Ma dopo averla passata sul viso, l'acqua micellare va risciacquata? No, uno dei vantaggi di utilizzare questo prodotto nella propria beauty routine è proprio quello di non dover essere risciacquata, preservando il viso proprio dall'acqua del rubinetto, che (come si diceva all'inizio) essendo calcarea, può disidratare il viso. L'importante è sempre passare il tonico dopo l'acqua micellare e poi idratare la pelle.

Acqua micellare fai da te

In commercio si trovano facilmente acque micellari di tutti i tipi e davvero per tutte le tasche, ma online si trovano anche moltissime ricette per creare l'acqua micellare fatta in casa. Al di là delle differenze tra le varie ricette, fare l'acqua micellare in casa è molto semplice e per quasi tutte servono pochi ingredienti: un infuso (per esempio di camomilla o di rose), glicerina, gel di aloe e un detergente delicato.